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| Pubblicato il 15/02/2011 alle 07:53:05 | |
Micaela a Sanremo con il suo pop melodico Fuoco e cenere e Mia Martini nel suo iPod
Micaela e' la piu’ giovane partecipante del Festival, ha diciassette anni e uno spiccato amore per il gospel, porta a Sanremo un brano in linea musicale con il Festival. Potrebbe avere un exploit.
 Micaela e' la piu’ giovane partecipante del Festival, ha diciassette anni e uno spiccato amore per il gospel, porta a Sanremo un brano in linea musicale con il Festival. Potrebbe avere un exploit.
E’ felice di avere superato le selezioni e di potere realizzare questo sogno che è nel cassetto di molti giovani, desidera esprimere la dolcezza e la forza del suo carattere.
Gli autori di “Fuoco e cenere” sono tre giovani talenti catanesi Luca Venturi, Luciano Nigro e Francesco Muggeo su un tema legato alla perdita di una persona cara,
un testo intenso in cui si possono trovare inevitabili riferimenti autobiografici.
‘Il significato è molto profondo’, dichiara la giovane artista, ‘e io l'ho sentita subito mia. Invito tutti ad ascoltarla perché è una canzone d'amore nel senso più ampio del termine. E' un amore che va oltre la vita. Io non ho il fidanzato e questo brano lo dedico a mio nonno che non c'è più e che "vive dentro me", come dice una strofa di "Fuoco e Cenere". E' una poesia delicata e struggente....."Petali di vita sfoglio sopra il tempo....come vento e polvere....come tutto e niente....". Sono sicura che ognuno saprà interpretarla in maniera assolutamente personale!’
Nata a Reggio Calabria sviluppa sin da piccola il suo interesse per l’arte, la musica, la danza e il teatro fino a seguire una formazione complessa, che va dalla musica leggera tradizionale al gospel & spiritual, all’arte del racconto e della recitazione, allo studio del ballo nelle varie forme artistiche, dalle danze storiche al ballo moderno e latino-americano.
Inizia lo studio del canto moderno all’età di 11 anni, e negli anni successivi inizia corsi di perfezionamento vocale con importanti docenti del panorama musicale nazionale.
I suoi modelli preferiti sono, tra le artiste internazionali, Alicia Keys, Mariah Carey, Celine Dion, Donna Summer e Barbra Sreisand e, tra quelle italiane, Mina, Jenny B. , pur prestando una particolare attenzione a grandi nomi calabresi, in particolare Rino Gaetano, Mino Reitano.
Ha una particolare ammirazione per un’altra sua illustre conterranea Mia Martini: ‘amo soprattutto i suoi intensi live, che ho sempre nel mio iPod e che ascolto spesso, perché sono fantastici, è un’interprete straordinaria e spesso mi sono cimentata con il suo difficile repertorio’.
Ha al suo attivo una vittoria nel 2008 al "Tour Music Fest" premiata da una giuria presieduta da Mogol e diverse partecipazioni televisive, la più importante è quella a “Ti lascio una canzone” nella quale è stata notata e prodotta dalla sua etichetta discografica.
Realizza, così, il suo primo singolo “Da sola sì” scritto da Gatto Panceri, autore di alcune canzoni tra le più belle della musica leggera italiana e da Pat Legato, già arrangiatore dei Simple Minds.
L’eventuale vittoria la dedicherebbe alla sua famiglia e alla commissione artistica che ha voluto promuovere i giovani quando attualmente sono in pochi a credere e ad investire su di loro.
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