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| Recensioni |
| Pubblicato il 09/10/2010 alle 19:08:19 | |
Alchemy - The twilight zone (Anko Music ep), pop rock lontano dal metal e vicino agli Eurythmics
Da qualche mese questo cd con 5 brani attende l'uscita di un vero album, cosi' da capire le reali potenzialita' del trio milanese: produzione europea con suoni molto 80's, a tratti mi ricordano i torinesi The Arx, ormai londinesi!
 Da qualche mese questo cd con 5 brani attende l'uscita di un vero album, cosi' da capire le reali potenzialita' del trio milanese: produzione europea con suoni molto 80's, a tratti mi ricordano i torinesi The Arx, ormai londinesi!
Citano tra le loro fonti d'ispirazione un sacco di nomi illustri (Elvis Presley, Beatles, Rolling Stones, Led Zeppelin, Deep Purple, Whitesnake, Queen, Journey, Van Halen, Saga,The Tubes, Rush, Toto, AC/DC, Iron Maiden, U2, Gino Vannelli, Depeche Mode, Prince, Glenn Hughes, Talking Heads, Ozzy, Brian Adams, Tina Turner...), ma nessuno di questi vati puo' fotografare il loro particolare sound, se non si considera il fatto che gli Alchemy somo prodotti dal teutonico Heiko Hinze: la sua zampata si sente, perche' i 5 brani grondano un sound retro' di chiara matrice tedesca. Non arriviamo a Nena o altri prodotti da hit parade di quel decennio, ma poco ci manca: la campionatura della batteria in quel modo, e' tipicamente tedesco ed a tratti sembra una drum machine o una D-Drum! Tutti e 5 i brani di questo ep sono firmati dai due musicisti che ruotano attorno al fulcro della band ovvero sia Francesca Mantovani, una vocalist dalle tonalita' assai interessanti: sicuramente nel tanto agognato album, potremo sentirla in tutte le sue potenzialita'.
Alchemy - The twilight zone
- The twilight zone
- Run away
- Voices
- Sometimes
- Remeber me
Riassumendo questo The twilight zone e' un pop rock con inserti elettronici e diverse influenze 80’s: quasi tutte le canzoni spaziano dal rock ad influenze di stampo pop e progressivo, ma con forti sapori elettronici! Ed io che avevo pensato all'inizio ad una tribute band dei Dire Straits, perche' il nome Alchemy (a cui si rifanno diverse band nel mondo) non e' proprio dei piu' originali: pensate poi che altri recensori all'inizio avevano pensato a loro come un combo metal ...
La loro line-up e' la seguente:
Francesca Mantovani Vocals
Maurizio Belluzzo Guitar & Keyboards
Angelo Perini Bass
Michael Kostka Drums & Sequencing
All'inizio ho citato i torinesi The Arx (con Marcello Giordano ed Alessia Mattalia in formazione): ora si chiamano The Spins, altro nome non originalissimo nello showbiz rock internazioanle ...
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