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Rumours
Pubblicato il 18/12/2008 alle 17:08:07
A Febbraio tornano gli U2, già pronto il nuovo video
di Simone Tricomi
Dopo più di quattro anni è prossimo all’uscita No line on the horizon, ultimo capitolo di una lunga storia fatta di canzoni, mutazioni camaleontiche ed impegno sociale. Come scordarsi di quello che War ha rappresentato?

Dopo più di quattro anni è prossimo all’uscita No line on the horizon, ultimo capitolo di una lunga storia fatta di canzoni, mutazioni camaleontiche ed impegno sociale. Come scordarsi di quello che War ha rappresentato?

Occhi chiusi, cuffie abnormi sulle orecchie, puntina sul disco, “And you give yourself away...”.
Una scena ripetutasi in praticamente qualunque abitazione nell’anno di gloria commerciale 1987. A guardare ora le foto dell’epoca gli U2 sembravano dei marziani in una scena musicale ricca di sintetizzatori, look terrificanti e material girls. Ma in fondo anche nella loro tardiva epoca più glamour Bono e soci hanno sempre mantenuto un certo peso in quello che facevano (i testi di “Pop”, il loro disco all’apparenza più modaiolo, erano intrisi di sangue e lacrime, non certo materiale per adolescenti…) certificando la loro appartenenza allo star system con la sottile arma dell’ironia.

Ogni nuova uscita della band è accompagnata da aspettative, indiscrezioni e attese frenetiche. Non fa eccezione “No line on the horizon”, loro ultima fatica discografica in uscita a febbraio. Prodotto dagli storici collaboratori Brian Eno e Daniel Lanois, il disco ha avuto una vita travagliata. Registrato fra il Marocco, Dublino, Londra e New York, ne era prevista l’uscita per ottobre ma la band ha preferito continuare a registrare fino al mese scorso spinta dal fuoco creativo. Ora è tutto pronto tanto che il gruppo ha già girato a Londra il video per il singolo di lancio in commercio dall’anno nuovo (tutto fa pensare a “Get on your boots”). Per ora ci accontentiamo dei rumours attorno al disco, che a detta di molti sarà un capitolo rivoluzionario nella storia musicale del gruppo. E’ usuale legare questo tipo di commenti ad una nuova uscita, a volte è semplicemente strategia commerciale, ma fanno comunque impressione le varie dichiarazioni rilasciate dai collaboratori degli U2, per esempio Daniel Lanois, persona solitamente equilibrata e poco incline a incensare i progetti a cui lavora: “Sono veramente eccitato di quanto fatto fino ad ora. Sto parlando di alta qualità. Io e Brian Eno abbiamo ottenuto una combinazione, un qualcosa che non era mai successo prima”.

Chissà che nel 2009 non ci siano ancora occhi chiusi, cuffiette e iPod carichi col nuovo degli U2!

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