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| Pubblicato il 26/06/2009 alle 01:17:57 | |
Morto Michael Jackson, re della black music: le prime notizie in anteprima!
Michael Jackson (l'indimenticato autore di Thriller) e' stato stroncato da un attacco cardiaco. Le agenzie stampa internazionali solo da qualche minuto stanno raccontando alcuni particolari.
 Michael Jackson (l'indimenticato autore di Thriller) e' stato stroncato da un attacco cardiaco. Le agenzie stampa internazionali solo da qualche minuto stanno raccontando alcuni particolari.
Il mondo della musica ha perso un altro dei suoi figli. Michael Jackson è morto il 25 giugno a seguito di un attacco cardiaco mentre stava per essere trasporatato in ospedale. Jackson, che avrebbe compiuto 51 anni il 29 agosto, una vita difficile coronata da un successo planetario è stato per molti anni l’icona della black music. Ad appena 5 anni dimostrò di avere la stoffa per essere una stella del firmamento musicale tanto da essere il leader del gruppo formato con i fratelli, The Jackson 5. I loro successi "I want you back", "ABC", "The love you save", "I’ll be there","Never can say goodbye", tanto per citarne alcuni, presero d’assalto le classifiche di mezzo mondo. Poi inevitabile la decisione di intraprendere la carriera di solista e il magico incontro, nel 1978, con il Re Mida della musica nera, Quincy Jones. Fu proprio il mitico Quincy ad aiutarlo a muovere i primi passi da solista producendo per lui il primo album "Off the wall". La sua "Don’t stop ’til you get enough" ancora oggi è un brano suonato da tutte le radio del globo e ballato da tutti i frequentatori delle discoteche.
Ma il grande successo lo raggiunse nel 1982 con l’album più venduto della storia della musica. "Thriller", prodotto ancora una volta da Quincy Jones, ha superato il tetto dei 110 milioni di dischi venduti nel mondo. Inutile ricordare da quanti e quali brani fosse composto quell’album. Famoso anche per la sua abilità nel ballare, è suo il celebre passo denominato skywalk, Jackson in seguito ha scritto delle altre perle musicali tra le quali "Heal the world" e "We are the world", perdendo con il passare degli anni la vena creativa che lo aveva contraddistinto precedentemente. Avrebbe dovuto intraprendere un tour mondiale molto atteso dai suoi fans. Michael Jackson lascia in noi il ricordo di un musicista straordinario che ha segnato gli ultimi 40 anni della nostra vita.
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