Musical NewsMusicalNews
  Cerca

MusicalNews: le notizie che gli altri non hanno! - real news by true fans for hot peopleCOLLABORA CON NOI
 Editoriale
La tutela del prodotto autoctono: la polemica su Mogol e le quote di musica italiana..
 

www.fanzine.net
 Interviste
•07/03 - Sage, Croazia e storia.
•05/03 - Wyatt Earp: pistole, alcool e rock'n'roll!!
•03/03 - Dalla Russia una gelida folata di Heavy Metal…
(altre »)
 
 Recensioni
•23/03 - Trespass Footprints in the Rock (Mighty Music) – Il ritorno della NWOBHM…
•22/03 - World Theater Masterpiece, sigle e anime secondo Jean Pierre Colella
•20/03 - Andrea Andrillo: Uomini, bestie ed eroi
(altre »)
 
 Comunicati
•22/03 - Tecla Insolia il 23 marzo a Gulp Music (Rai Gulp)
•22/03 - Fanoya, il secondo singolo è Torno giovedì
•20/03 - La cantautrice ternana Daria pubblica il nuovo singolo Prima di Partire, definita una ballad rock ....
(altre »)
 
 Rumours
•22/03 - Sucker, il nuovo singolo che segna il ritorno dei Jonas Brothers dopo 6 anni di silenzio
•20/03 - Sfera Ebbasta, ad aprile i genitori entrano gratis ai concerti
•19/03 - Morgan apre la rassegna A tu per tu con...al Teatro Golden di Roma
(altre »)
Recensioni
Pubblicato il 25/06/2007 alle 01:08:59
Michele Bovi – Da Carosone a Cosa Nostra. Gli antenati del videoclip (Coniglio Editore)
di Andrea Del Castello
L’autore di Anche Mozart copiava colpisce ancora! Il libro, frutto di meticolosa ricerca e acume critico, rappresenta un rilevante tassello della storiografia musicale mondiale. Ma il testo abbonda anche di straordinarie immagini e curiosi aneddoti.

“Michele Bovi ne ha fatta ancora una delle sue” esordisce nella prefazione il Presidente della SIAE Giorgio Assumma. Una considerazione lapidaria, ma soprattutto significativa della particolarità del libro, caratteristica costante nelle opere di questo autore.
Infatti con parossistiche ricerche e illuminanti intuizioni, in parte già divulgate attraverso i suoi dossier al TG2, Michele Bovi ha ricostruito la genesi dei primi filmati a colori, antenati dei moderni videoclip, avvenuta in Italia alla fine degli anni ’50. L’autore ripercorre le tappe di un fenomeno che ha visto i francesi emulare gli italiani nella corsa all’espansione del mercato videomusicale verso gli Stati Uniti, dove però alcune vicende legate alla mafia, insieme ad altre ragioni concomitanti e strutturali, causarono il declino del Cinebox italiano e dello Scopitone francese.
Il testo, redatto in doppia lingua italiano/inglese, è altresì costellato di notizie su interessanti rarità, filmati inediti e succulente chicche che riguardano i maggiori big dell’epoca: Adriano Celentano, Gianni Morandi, Neil Sedaka, Paul Anka. Ed è questa l’occasione per osservare Mina tra una scenografia di pesci rossi, Loredana Bertè in un filmato per un brano di Edoardo Vianello, oppure uno streap-tease che fece scalpore: quello di una modella nel filmato girato per una canzone di Lilli Bonato. O ancora, scoprire anche dei lungometraggi inediti, come “Gira che ti rigira amore bello” del ’73 (nell’immagine un fotogramma con un imberbe Claudio Baglioni) e che illustrava il primo album del cantautore romano, ma che allora non fu trasmesso perché – udite, udite – smarrito la sera prima della messa in onda.
Questa e molte altre storie, dunque, in un avvincente libro integrato dai ricordi di Pasquale Panella e dalle testimonianze di registi, cantanti, tecnici, inventori, industriali e di tutti coloro che furono protagonisti di quell’intenso decennio di musica e palpiti.


 Articolo letto 8784 volte


Pagina stampabile