Giovedi' 24 Giugno e' il quarantacinquesimo anniversario del primo concerto italiano dei Beatles al Velodromo Vigorelli: di Michele Bovi il reportage della Rai! I Beatles fecero allora i complimenti all' Inter che aveva battuto il Liverpool.

Con il giusto entusiasmo il club Beatlesiani d'Italia Associati, hanno stilato un ricco calendario che abbiamo l'onore di proporvi. Prima pero' i complimenti a Rolando Giambelli per la sua tenacia ...

45 ANNI FA… I BEATLES A MILANO
Dalle 18.00 alle 18.30 - Raduno in Piazza Duca D’Aosta antistante la Stazione Centrale di Milano dove la sera del 23 giugno 1965 ad un binario diverso da quello previsto, per motivi di sicurezza, si arrestò il TEE (Trans Europ Express) proveniente da Lione con a bordo i Beatles. Nonostante ciò, i tantissimi fans in attesa scoprirono immediatamente l’inganno e raggiunsero i loro idoli che furono subito caricati a bordo di potenti Alfa Romeo “cabrio” , ferme col motore acceso fuori dalla Stazione all’ombra del Grattacielo Pirelli, che i Beatles poterono ammirare prima di essere portati all'Hotel Duomo dopo una bella scorazzata notturna per le vie ed alcuni locali notturni della città. Nel corso della conferenza stampa e anche durante il concerto al Vigorelli i Beatles ed in particolare Paul McCartney tifoso della sua “città”, si complimentarono con l’Inter che aveva vinto la Coppa dei Campioni in quell’anno e aveva battuto pure il Liverpool!
18.45 - Incontro / Convegno sul piazzale antistante l’ingresso del Pirellone dove ha sede la Regione Lombardia. Contemporaneamente al 31° Piano, l’ultimo del celebre grattacielo milanese costruito da Giò Ponti si terrà un EVENTO/CONCERTO dei BEATOPS & FRIENDS (Rolando Giambelli chitarra e voce – Mimmo Saponaro al basso e voce – Furio Sollazzi alla batteria e graditi ospiti d’onore dalla Svizzera, Marco Zappa alla chitarra/ bouzouki e voce & Renata Stavrakakis al flauto e percussioni e voce dalla Svizzera), Alberto Fortis, autore, cantante e musicista italiano ed anche grande appassionato dell’arte dei Beatles, interpreterà con gli amici “beatlesiani” alcuni capolavori dei Fab Four. Il concerto in cima al Pirellone vuole ricordare quello dei Beatles a Milano nel 1965, e, in un certo senso, anche l’ultimo concerto che i Beatles tennero il 30 gennaio 1969 sul tetto della APPLE a Londra.
Il concerto ripreso dalla TV in cima al Pirellone potrà essere visibile attraverso un grande schermo montato giù nel piazzale antistante l’ingresso della Regione Lombardia e la musica, suonata dal vivo sarà diffusa con altoparlanti dall’alto verso i 4 punti cardinali. Nei monitor del salone panoramico, oltre alle immagini del concerto tenuto da uno dei punti più alti di Milano, saranno proiettate le storiche immagini dei Beatles in concerto al Vigorelli nel 1965 e le memorabilia (i biglietti per lo spettacolo, le foto, i giornali dell’epoca, gli strumenti musicali, ecc.), provenienti dal Beatles Museum, allestito presso il Museo della Mille Miglia di Brescia.

L’evento promosso dai Beatlesiani d’Italia Associati è tutto dedicato alla città di Milano. E’ stato quindi richiesto il Patrocinio del Comune di Milano ed il supporto della Regione Lombardia al Presidente Roberto Formigoni, per la concessione degli spazi al Pirellone. Grazie a Margherita Peroni Consigliere Regionale e presidente della Commissione Sanità e Assistenza. Sono stati invitati il Sindaco di Milano Letizia Moratti, le autorità comunali e l’Assessore alla Cultura Massimiliano Finazzer con l’Assessore alla Cultura del Comune di Brescia Andrea Arcai. Altri ospiti significativi coinvolti nel memorabile concerto dei Beatles saranno: Patrizia Wachter, figlia di Leo il grande impresario che portò i Beatles in Italia; Peppino di Capri, Fausto Leali, Pupo, Ferry Sansoni e Giorgio Fazzini dei New Dada , Eros dei Black, Guidone dei Giovani Giovani e tanti altri che aprirono il concerto dei Fab Four, o li videro dopo il concerto come Augusto Righetti che suonò per loro al Charlie Max, Ricky Gianco e i grandi artisti fans dei Beatles come Francesco Renga, Jury, Kevin, o Luisa ed Elena Flauto, figlie di Lucio Flauto che presentò i Beatles e poi Silvia Annichiarico che fu ammessa all’Hotel Duomo dai Beatles, Red Ronnie che li intervistò tanti anni dopo da ex Fabs e Adolfo Galli che ha portato McCartney in Italia e tanti, tanti ancora che al Vigorelli ci sono andati come spettatori, e che potranno quindi raccontare di quel lontano, ma fantastico pomeriggio del 24 giugno 1965 a Milano.

L’ACCESSO PIRELLONE PER SALIRE AL 31° PIANO E’ IN VIA FABIO FILZI 22: dato l’esiguo numero di posti disponibili nel salone panoramico, gli interessati dovranno cortesemente inviarci al più presto i loro nomi che saranno messi in una lista per il personale della Vigilanza che provvederà a farli salire fino ad esaurimento posti disponibili!

I Beatles e il Pirellone - Il Grattacielo Pirelli, ideato da Giò Ponti e che per diversi anni detenne il primato di essere la costruzione in cemento armato più alta d’Europa, fu inaugurato il 4 aprile 1960 proprio nello stesso periodo in cui i Beatles, come quartetto definitivo, cominciarono a esibirsri dal vivo, partendo dal Cavern di Liverpool verso i locali di Amburgo, per poi cambiare il mondo con la loro musica.
20.30 – Passaggio in Via Arona (ognuno con mezzi propri) all’ingresso del Velodromo Vigorelli dove i Beatles tennero i due concerti (pomeriggio e sera) supportati da importanti gruppi italiani.
21.30 – Passaggio presso l’Hotel Duomo in Via San Raffaele e giro in centro sulle tracce dei Beatles (ognuno con mezzi propri).
I Beatles alloggiarono all’Hotel Duomo dove si svolse la conferenza stampa e la famosa session fotografica sul terrazzo con lo sfondo delle guglie e della Madonnina.

LA RAI E I BEATLES IN ITALIA
Giugno 1965. Le immagini dei concerti dei Beatles in Italia: la clamorosa svista di un dirigente della RAI riparata (in parte) 35 anni dopo da un altro dirigente della tv di Stato. Viene spesso ricordato che nel giugno del 1965 un dirigente della RAI, allora l’unica emittente televisiva italiana, rifiutò le immagini dei concerti italiani dei Beatles: secondo lui quei quattro zazzeruti inglesi rappresentavano una moda destinata rapidamente al dimenticatoio. Anche Leo Wachter, che portò i Beatles in Italia, lo aveva ricordato, ancora risentito per il rifiuto, a Mario Pezzolla nel corso di un’intervista contenuta in un Video realizzato proprio dalla Rai: “I Favolosi Beatles” Ad onore della TV di Stato va però anche ricordato che un altro suo dirigente 35 anni dopo è riuscito a ricostruire in video quell'evento, rintracciando presso privati i filmati a colori delle esibizioni di Milano, Genova e Roma, e trasmettendoli in una serie di speciali su Raidue andati in onda nel 2000 che costituiscono ancora oggi l'unico prezioso documento (circa 30 minuti) di quegli storici spettacoli. Si tratta del giornalista Michele Bovi - oggi capostruttura di Raiuno - che si è trasformato in investigatore per recuperare quelle immagini. Le ha rinvenute nelle soffitte di alcune persone che nella circostanza si improvvisarono cineamatori: Peppino di Capri e Angela Pagani (entrambi cantanti di supporto nella tournée italiana dei Beatles ); Gianni Dall'Aglio - batterista dei Ribelli il gruppo che accompagnava Adriano Celentano - al seguito dei FAB FOUR solo come fan armato di cinepresa; Marcella Caporello, semplice spettatrice filmante al Teatro Adriano di Roma.

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