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Comunicati
Pubblicato il 11/07/2007 alle 17:46:07
Pat Metheny e Brad Mehldau in tour in Italia dal 12 al 22 luglio
di Alessandro Sgritta
Dal 12 al 22 luglio il chitarrista Pat Metheny e il pianista Brad Mehldau saranno in tour in Italia per promuovere il disco Metheny-Mehldau in quartetto con Larry Grenadier e Jeff Ballard. Da segnalare le date del 13 a Perugia e del 15 a Frascati.

Dal 12 al 22 luglio il chitarrista Pat Metheny e il pianista Brad Mehldau (nella foto) saranno in tour in Italia per promuovere il disco ''Metheny-Mehldau'' in quartetto con Larry Grenadier al contrabbasso e Jeff Ballard alla batteria. Da segnalare in particolare le date del 13 luglio all'Arena Santa Giuliana di Perugia per Umbria Jazz e del 15 luglio alla Villa Aldobrandini di Frascati per il Festival Internazionale delle Ville Tuscolane, in esclusiva per il Lazio, fino all'ultima data italiana al Teatro Greco di Taormina il 22 luglio.

Si sono cercati da tempo e, finalmente, si sono trovati. Ora può essere l’evento musicale dell’anno. In pochi mesi la coppia ha inciso due dischi, uno in duo e l’altro in quartetto, che riflettono benissimo il livello raggiunto di empatia, di affinità musicale e di orizzonti stilistici comuni.

Pat Metheny è forse il chitarrista più famoso del mondo. La sua enorme popolarità è dovuta a una carriera che l’ha visto protagonista nei più svariati contesti e in tournée continue per il mondo.
Poco più che cinquantenne, Pat è chitarrista jazz sin dall’infanzia. Molto presto diventa istruttore al Berklee College di Boston, grazie al celebre vibrafonista Gary Burton. E dal primo disco inciso, nel 1975 accanto a Jaco Pastorius (“Bright Size Life”), il pubblico e la critica lo ha seguito con sempre maggiore interesse e successo, anche nelle imprese più ardue e sperimentali. La sua produzione si sviluppa infatti su più filoni: il “Pat Metheny Group”, i lavori da solista, i duetti e altre partecipazioni. Il “Group” è sicuramente la base di partenza di tutto il bagaglio artistico del chitarrista. Fondato nel 1976 insieme con il tastierista Lyle Mays, è riuscito a forgiare un jazz quanto mai libero e aperto alle più svariate influenze, in particolare quella sudamericana, mettendo comunque sempre in primo piano una forte melodicità (di cui era responsabile lo stesso Metheny) e una più complessa armonizzazione (compito di Mays). Quando si unirono il bassista Steve Rodby e il batterista Paul Wertico, nel 1981, il PMG ha compiuto un balzo di qualità decisivo, sentendosi più disponibile a collaborazioni di qualsiasi tipo.
I duetti rispondono a esigenze diverse, più intime e colloquiali. Pat ha inciso con John Scofield, Charlie Haden, Jim Hall e, da ultimo, Brad Mehldau. Nelle altre situazioni si va dal jazz più autentico (trii con Charlie Haden e Billy Higgins, Dave Holland e Roy Haynes, Larry Grenadier e Bill Stewart) a incontri più d’avanguardia (Ornette Coleman, una delle sue maggiori fonti d’ispirazione, Steve Reich, il Kronos Quartet, Derek Bailey). Ma, qualsiasi cosa stia suonando, Pat Metheny rimane sempre se stesso, innamorato delle sue chitarre e del suo mondo variegato. Un modello per tutte le generazioni seguenti.

Anche Brad Mehldau può essere considerato il mentore dei pianisti dell’ultima generazione. Con una formazione classica alle spalle, si converte giovanissimo al jazz, e fin dai primi anni ’90 ha modo di esibirsi a New York al fianco di musicisti del calibro di Joshua Redman, Jimmy Cobb, Peter Bernstein, Mark Turner. Nel 1994 allestisce un trio con Larry Grenadier e Jorge Rossy che comincia lentamente a rinnovare il lessico di questo tipo di formazione. Bill Evans e Keith Jarrett sono fonti d’ispirazione per una lettura introspettiva, ma in realtà Brad rinnova le strutture armoniche e ritmiche del trio, cura maggiormente il suono d’insieme, apre il repertorio a “intrusioni” del mondo pop/rock, con preferenze verso i brani dei Radiohead, di Nick Drake e dei Beatles. Ogni suo concerto cattura l’attenzione dello spettatore, e se lo strumento è all’altezza l’esibizione può risultare memorabile. Nel 2005 Jeff Ballard ha sostituito Rossy, e la musica ha forse acquistato in vigore ritmico (“Day Is Done”, Nonesuch).
Solista eccezionale, dotato di tecnica e tocco sopraffini, Brad Mehldau appare ora il partner ideale di Pat Metheny, l’unico capace di sostenerne al meglio le idee e il fraseggio imprevedibile. E viceversa, in un rimbalzo continuo di suggestioni che, in duo o in quartetto, non potranno che entusiasmare gli ascoltatori.

Metheny - Mehldau è la cronaca dell'incontro straordinario, non solo tra due personalità particolarmente spiccate, ma soprattutto tra due strumenti - la chitarra di Pat e il pianoforte di Brad - destinati da sempre a percorrere binari paralleli nella storia del jazz. Il pianoforte e la chitarra in genere non si sposano per ragioni di timbro e di sovrapposizioni armoniche e melodiche. C'è una sfida vera, dunque, dietro un progetto a sua volta vero al punto che Metheny paragona l'incontro con Mehldau alle esperienze vissute con il contrabbassista Charlie Haden (Beyond The Missouri Sky, 1996) e il chitarrista Jim Hall (Jim Hall & Pat Metheny, 1999). «Questo progetto merita una premessa. Ogni volta che collabori con altri musicisti è una sfida e un'opportunità, la ricerca di una nuova ispirazione. Nella mia carriera sono stato molto fortunato, ho suonato con grandissimi artisti anche molto diversi tra loro. Negli ultimi anni sono però diventato riluttante a misurarmi con altri, per farlo ancora ci voleva una buona ragione. Brad Mehldau è una buona ragione, una collaborazione speciale perché Brad è un musicista speciale».


Festival Internazionale delle Ville Tuscolane

Domenica 15 luglio 2007 ore 21,30
Frascati, Villa Aldobrandini (via Cardinal Massaia)

PAT METHENY – BRAD MEHLDAU
Pat Metheny, chitarra;
Brad Mehldau, pianoforte;
Larry Grenadier, contrabbasso;
Jeff Ballard, batteria

Biglietti: da 25 a 45 euro+prevendita

Info: 06/9419551 - 06/94175756


Le altre date italiane:

12 Jul 2007
Festival di Villa Arconati, Castellazzo Di Bollate - MILANO
13 Jul 2007
Arena Santa Giuliana - PERUGIA (Umbria Jazz)
14 Jul 2007
Teatro Gabriele D'annunzio - PESCARA
15 Jul 2007
Villa Aldobrandini - FRASCATI (Roma)
17 Jul 2007
Piazzale Monte Berico - VICENZA
18 Jul 2007
Anfiteatro Di Marinara - MARINA DI RAVENNA
19 Jul 2007
Teatro Delle Muse - ANCONA
20 Jul 2007
Stadio Comunale - CAPURSO (Bari)
21 Jul 2007
Teatro Di Verdura - PALERMO
22 Jul 2007
Teatro Greco - TAORMINA

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