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| Recensioni |
| Pubblicato il 03/02/2010 alle 09:10:56 | |
Iridyum - What I feel inside (demo 2009), metal alternative concept album da gustare con emozione
Consigliato a chi pensa che oltre gli Exilia, Skunk Anansie, Evanescence e Lacuna Coil non ci siano terreni da esplorare: il combo palermitano degli Iriduym invece si fa apprezzare anche per il buon sound proposto, ben registrato ed omogeneo!
 Consigliato a chi pensa che oltre gli Exilia, Skunk Anansie, Evanescence e Lacuna Coil non ci siano terreni da esplorare: il combo palermitano degli Iriduym invece si fa apprezzare anche per il buon sound proposto, ben registrato ed omogeneo!
Nel 2006 nell'intervistare gli Evanescense per il lancio dell'album The Open Door, Amy Lee ci ha raccontato dei rapporti che legano la sua band al cinema e di come le atmosfere degli Evanescence siano molto cinematografiche: e' la stessa sensazione che ho provato ascoltando Light & shadow e Fighting, i due brani iniziali di questo lavoro degli Iridyum. Poi con la mente sono ritornato ad Amy Lee ed all'incontro di quasi 4 anni, quando ci disse della collaborazione per la stesura della colonna sonora di Le cronache di Narnia, poi andata in fumo...
Ci ho provato, ma mi aspettavo un film dalle tinte più gotiche. L’atmosfera invece si è rivelata troppo pop per i miei gusti e ho preferito lasciar perdere... ...e voglio usare sempre queste sue parole per rapportarmi alla band di Palermo che oggi gira sul mio lettore, realta' che trovo perfetta nella sua originalita' proprio nei momenti piu' metal ed assai meno convincente in quelli in cui si scivola nel pop o nell'uso eccessivo del controcanto. La voce di Laura Piras fornisce da sola i brividi giusti e raddoppiarla alcune volte, rende meno convincente l'intero brano.
Questi due aspetti si possono correggere in fase di postproduzione e quando si passa al mastering: questo perche' What I feel inside e' per me un vero master e non un semplice demo: il problema a questo punto e' come far decollare questo progetto in un disco vero e proprio, senza dover aspettare per lunghi mesi una risposta ad una etichetta discografica. Non so cosa rispondervi, perche' la mia confidenza con la band non e' profonda a tal punto da rivelarvi le loro connections attuali o quelle a cui stanno lavorando. Vedro' di portare a casa maggiori informazioni al riguardo.
Ma a loro si stanno interessando piu' realta' anche internazionali, come War Metal, webzine dal lontano Cile che ha scritto di questo loro progetto ...
El Metal Alternativo se ha ido posicionando de a poco como una nueva rama Metal, donde la melodía y las voces femeninas resultan bastante atractivas entre tanta brutalidad y guturalidad que ofrece por ejemplo el Death Metal. Italia hace años entrego uno de los grandes exponentes de Metal Alternativo y a veces Gótico como lo es Lacuna Coil y que ahora vuelve a sorprender con una banda quizás no tan conocida como Lacuna Coil pero con grandes proyecciones....
Sarebbe bello vedere un concerto doppio Iriduym + Lacuna Coil (qui in concerto)... una battaglia tra voci metal femminili italiane! Che scintille....
Iridyum - What I feel inside
01. Light & shadow
02. Fighting
03. Memories of life
04. Illusionless
05. So alone
06. I have no choice
07. Sad indifference
08. Scream
09. You
10. Inside
Registrato e mixato al Raven Studio di Dario Di Matteo. Il cd è stato registrato da: Laura Piras (voci), Davide Campanella (chitarre), Angelo Marguglio (chitarre), Sebastiano Gatto (basso), Fabrizio Pacera (batteria).
Il cd è concept-album con un argomento principale: le emozioni e i sentimenti. Niente di sdolcinato o di romantico. Tutt'altro: una considerazione su quelle che sono le situazioni di vita quotidiana ha portato la band a scrivere un album che suggerisca, in maniera cruda e diretta, le risposte, che nei vari momenti della vita, provengono dritte da dentro. Sono brani autentici, che senza vergogna denunciano quelli che sono i disagi e i bisogni di attenzioni, i problemi e le incomprensioni....
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