|
Notizie |
Pubblicato il 17/12/2009 alle 09:40:25 | |
Rock ironico e surreale - Così mi sono svegliato: elogio di Dario Antonetti sul sito Saltinaria.it!
Consigliato a chi ascolta Luciano Chessa, Elio e Le Storie Tese, Nino Bruno e le 8 Tracce, Tricarico: il cd Il ritorno del figlio dell’estetica del cane (pubblicato dalla nostra U.d.U. Records) conquista 8 punti e mezzo, sui 10 disponibili.
Consigliato a chi ascolta Luciano Chessa, Elio e Le Storie Tese, Nino Bruno e le 8 Tracce, Tricarico: il cd Il ritorno del figlio dell’estetica del cane (pubblicato dalla nostra U.d.U. Records) conquista 8 punti e mezzo, sui 10 disponibili.
Bello svegliarsi e leggere recensioni di questo tenore che fanno bene sia all'artista, ma anche a tutti noi che sosteniamo e promuoviamo un progetto. Scrive Bianco sul sito Saltinaria.it ..Dario Antonetti s’insinua nella tua giornata come un destabilizzatore assonnato, poi, però, dopo svariati ascolti, “Il figlio dell’estetica del cane” diventa un tuo amico, un tuo perché e non proverai nemmeno minimamente a liberartene..... Genere? Cantautore straniante e indipendente...
Ma questo e' solo l'inizio, perche' poi leggiamo ...Dario Antonetti tira fuori dai cassetti mostri allucinati, baraonde di pensieri inversi, spersi, fichissimi... L’edizione aggiornata “dell’Estetica del cane” aggiunge, alla già eclettica scaletta, “VERSO SERA seduto sull’umido prato trovo un fungo”, “L’omino vegetale” e “Frammento del canto del fuoco”, (quest’ultima registrata in casa); dunque “Il ritorno del figlio dell’estetica del cane” vuole essere un ulteriore conferma del visionario cantautore di Lecco...
La recensione firmata da Bianco dimostra di ben conoscere la storia di questo artista ..Vero cantore dell’era Post Post Post: disincantato, anarchico, vissuto, lucido, inebriato dal Lo-Fi fatto in casa, Dario dagli anni 80’ ad oggi ha cavalcato, come un fausto Don Chichiotte, il deserto dell’indipendenza italiana (“L’artista indipendente”) senza mai scoraggiarsi, prima suonando nei psichedelici Kryptasthesie, poi prestando la voce agli amici Acidi-Tonanti ed in fine collaborando con gli Effetto Doppler.... Nel 2002 inizia il singolare progetto Vegetable Man Project, ovvero realizzare entro il 2030 mille versioni diverse di “Vegetable Man” di Syd Barrett, tutte racchiuse in CD compilations (sino ad oggi dovremmo essere al 6° CD)....... confermo!
Su Saltinaria.it la recensione prosegue spedita ...Il ritorno del figlio dell’estetica del cane è un disco ironico e surreale, travolgente ed esilarante, solitario e psichedelico, carico di pathos. Humus Continuum dei 16 brani è la contrarietà e l’insania, la sopravvivenza e la strafottenza: Dario è per certi versi quello che Vasco Brondi non sarà mai, quello che gli Afterhours e gli Elio e le Storie Tese sarebbero potuti essere, quello che ogni quarantenne (e non solo) avrebbe sognato di essere: Il Figlio Dei Pink Floyd.... Senza remora alcuna, scoprire Dario Antonetti è come giungere in un posto sconosciuto dell’Italia e scoprirsi, dopo l’iniziale disorientamento, estasiati: vivi e vegeti (non vegetali)...
Ed ora le bellissime conclusioni ...Dario è, al di là di tutto, un grande giullare contemporaneo; invitatelo a suonare in qualsiasi situazione, lo vedrete arrivare con la sua chitarra, e se sarete fortunati a fine serata vi regalerà qualche copia dei suoi dischi (sempre che ne esistano ancora)....Così mi sono svegliato, effettivamente mi ero addormentato (da “Risveglio”).... Grazie Dario!
Ci uniamo ai ringraziamenti alla sana pazzia di questo artista lecchese che (in fondo) conosco solo da un quarto di secolo... mese piu', mese meno!
Articolo letto 3935 volte
|