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Recensioni |
Pubblicato il 02/02/2010 alle 12:44:59 | |
Un vero successo per la prima presentazione nelle scuole de Il sole oltre la notte della nostra Lauretta Punx!
E' andata alla grande stamani la prima presentazione nel circuito scolastico de “Il sole oltre la notte”, primo romanzo breve di Laura Gorini, editato nel luglio 2008 per la Comedit Group.
E' andata alla grande stamani la prima presentazione nel circuito scolastico de “Il sole oltre la notte”, primo romanzo breve di Laura Gorini, editato nel luglio 2008 per la Comedit Group.
Laura, emozionatissima, si e' presentata con largo anticipo sul “luogo del delitto”, ovvero la Sala Lettura del Liceo Calini di Brescia: in quei lunghi minuti ha scrutato i numerosi libri contenuti nella stanza e si e' soffermata per una buona quindicina a leggere trattati filosofici.
“Del resto la filosofia e' una materia che mi ha sempre affascinato quasi quanto la letteratura”- ha dichiarato ai nostri microfoni.
Poi sorridente ha accolto l'entrata degli studenti che hanno via via preso il loro posto nella saletta.
Alle 9 in punto ecco entrare in scena il professor Gaetano Cinque, preside del Liceo Calini, che ha speso parole di elogio per la giovane e promettente scrittrice bresciana.
Foto di rito e poi ha preso il via la presentazione vera e propria: il primo a prendere la parola e' stato il dottor Roberto Barucco, direttore della Collana Pagine Nuove della Comedit Group e affermato giornalista nazionale.
Barucco ha spiegato in maniera semplice e chiara quali sono i passi che deve compiere un scrittore alle prime armi senza incappare in qualche furbone privo di scrupoli che consente alla pubblicazione del suo testo in cambio di una cospicua somma di denaro.
Ma l'ospite più attesa era lei: la nostra Lauretta Punx alias Laura Gorini!
Felice come una Pasqua e con il cuore a mille ha attaccato dicendo “ Non pensate ragazzi che sia riuscita a pubblicare un mio primo romanzo breve dal nulla. Infatti, se sono in stata in grado di ritagliarmi ora un mio piccolo spazio e' perche' mi sono impegnata fin da ragazzina a far si' che il mio sogno si realizzasse”.
In che senso?
“ Nel senso che – ha continuato- “ a vent'anni ho iniziato a collaborare a siti web musicali, alcuni dei quali dedicati espressamente al punk. Ho seguito tanti concerti del genere e intervistato tanti musicisti. Insomma: mi sono fatta le ossa grazie ai siti web con alcuni dei quali collaboro ancora. Poi, una volta che mi sono laureata (Laura si e' laureata quattro anni fa allo Stars di Brescia, ndr) , e' arrivata una telefonata inaspettata: era Maddalena Brunetti capo redattore del quotidiano “Il Brescia” ( Gruppo Epolis) .
Mi ha chiesto un colloquio che e' andato molto bene dal momento che qualche giorno dopo mi ha permesso di pubblicare la mia prima apertura su quel quotidiano. Si trattava di un articolo su Caparezza. Io quel giorno non me lo dimentichero' mai!”.
Non sono mancati poi mancati altri sinceri ringraziamenti in direzione di sue due pigmaglioni eccellenti come il giornalista Massimiliano Magli e il nostro direttore Giancarlo Passarella che “le hanno insegnato a scrivere un articolo come si deve”.
Ringraziamenti a parte Laura ha raccontato la genesi del suo romanzo e su come sia nata la sua passione per la scrittura.
“ Ero ancora una bambina – ha ricordato- e gia' avevo intuito che non avrei mai potuto fare a meno di scrivere. Con il tempo poi sono riuscita a far conciliare la mia più grande passione con il mio lavoro”.
Un lavoro che la porta spesso lontana da casa ma lei, la sua “amata Brescia” non la vuole lasciare!
“ Mi hanno proposto anche giornali nazionali importanti di lavorare in redazione ma io non ho accettato per due semplici motivi: non voglio abitare in una città diversa dalla mia di origine e inoltre non voglio lavorare in una redazione con orari prefissati. Sono una sgobbona sul lavoro ma anche uno spirito libero. Il mio tempo, anche quello lavorativo, me lo voglio gestire io!”- ha sentenziato.
Coraggiosa e senza tanti peli sulla lingua ha infine incoraggiato i numerosi studenti presenti a credere in se' stessi e a lottare per i propri sogni anche quando sembra che tutto vada storto, perche' “dopo una notte buia il sole ritorna sempre a splendere”.
Parola di Laura Gorini!
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