|
|
| Interviste |
| Pubblicato il 24/06/2008 alle 11:29:08 | |
Max Casacci ci racconta la quinta edizione del Traffic Torino Free Festival
Avrà luogo dal 9 al 12 luglio la quinta edizione del Traffic Torino Free Festival che sarà anticipato da due gustosissimi avvenimenti: il concerto dei Justice a Milano il 7 luglio e dei Baustelle a Biella l’8 luglio.
 Avrà luogo dal 9 al 12 luglio la quinta edizione del Traffic Torino Free Festival che sarà anticipato da due gustosissimi avvenimenti: il concerto dei Justice a Milano il 7 luglio e dei Baustelle a Biella l’8 luglio.
Abbiamo scambiato quattro chiacchiere a tal proposito con Max Casacci dei Subsonica, che ha assunto anche quest’anno le redini della direzione artistica del Festival insieme a Fabrizio Gargarone (direttore di Hiroshima Mon Amour), Alberto Campo (critico musicale di Repubblica e caporedattore di Rumore) e Cosimo Ammendolia (direttore di Suoneria).
Max come ogni edizione che si rispetti il Traffic Torino Free Festival è legato a un tema ben preciso. Quale sarà quello di quest’anno?
Il tema di quest’anno sarà il punk. Il punk visto non solo come genere musicale ma anche come fenomeno mediatico, stile e filosofia di vita. Come attitudine insomma!
Anche in questa edizione il Festival sarà strettamente legato ad altri numerosi eventi collaterali legati al mondo dell’arte a 360 gradi...
Esattamente. Primo su tutti l’universo cinematografico.
Tutti i pomeriggi saranno infatti mostrati filmati legati al punk. Il tutto sarà possibile grazie alla stretta collaborazione con il Museo Nazionale del Cinema e con Marco Philopat, uno dei maggiori protagonisti e testimoni degli albori della musica punk in Italia. Le proiezioni si svolgeranno al King Kong Microplex, altresì meeting point centrale del Traffic.
E Sempre legata all’universo cinematografico è anche un’altra simpatica iniziativa...
Infatti: il 9 luglio i “rinati “ Massimo Volume musicheranno in diretta un film tratto da Edgar Allan Poe e sceneggiato da Luis Buñuel.
E per quanto concerne l’arte contemporanea che mi sai dire?
Grazie al tempestivo ausilio di Luca Beatrice potremmo mostrare al pubblico le opere originali dei di alcuni dei più importanti disegnatori delle copertine dei cd punk e dei manifesti sui generis dei “bei tempi che furono”. Due nomi su tutti: Jamie Reid e Raymond Pettibon.
Tuttavia sarà dato anche ampio spazio alla letteratura...
Eccome! La sezione letteraria ospiterà infatti una nuova versione di un divertente progetto musicale che ha preso spunto da un format musicale, prodotto da Gush e Fondazione Musica per Roma e andato in onda in Rai nel lontano 1974. Durante il programma grandi scrittori nostrani come Calvino, Eco e Sciascia, intervistavano importanti personaggi della storia e della letteratura, interpretati da attori di elevato spessore come Carmelo Bene, Paolo Poli e Romolo Valli.
Al Traffic saranno invece noti scrittori italiani contemporanei che intervisteranno ragguardevoli rockstar del passato, impersonate da altri valenti e giovani attori italiani. Il tutto sarà compendiato dall’esecuzione di alcune cover a tema.
Leggendo il vasto programma del Festival non si può certamente rimanere indifferenti...Un nome su tutti ha colpito la mia curiosità.: i Sex Pistols che suoneranno l’11 luglio...
Si e che saranno anticipati dagli Wire. Tuttavia ci saranno altri grandi nomi tra i quali ora ricordo Patti Smith, Tricky , i già sopra menzionati Massimo Volume e gli Afterhours. E ci saranno anche i Punkreas che non hanno voluto mancare per questa particolare celebrazione del punk! Tuttavia c’è anche un altro evento collaterale del quale mi piacerebbe parlare...
Prego Max...
Si tratta di Gibson: design & soundscapes. Saranno due le iniziative specifiche legate a questo singolare binomio : un’esposizione di modelli appositamente “customizzati” da alcuni noti artisti torinesi e tre pomeriggi di jam session create ad hoc con l’intenzione di arredare in chiave sonora il cortile del Rettorato, situato in via Po.
A proposito del Po. Via Murazzi del Po sarà teatro di un’altra importantissima iniziativa...
Si, in particolare dal “Circolo di Giancarlo” che svolgerà il ruolo di accogliente location di appuntamenti legati al più vivo ecletticismo musicale e artistico durante le cosiddette “Traffic Nights”.
E sempre di notte troveranno largo spazio i ritmi elettronici...
Si, soprattutto nella notte a cavallo fra sabato 12 e domenica 13 luglio presso il foyer del Palaolimpico Isozaki, quando si terrà il grande party conclusivo di Traffic. Ovvero una “Notte al verde”. Un evento nato dallo straordinario gemellaggio con Torino World Design Capital.
Scusami Max: il Festival può contare, come già sopra accennato su numerosissimi eventi e su grandissimi nomi della musica internazionale...Ma come siete riusciti ad ottenere l’accesso gratuito per ogni singolo evento?
La gratuità è stata possibile grazie alla disponibilità dal Comune di Torino e della Regione Piemonte.Del resto è stata proprio Torino a volere fortemente un’unica manifestazione che raggruppasse al suo interno tanti eventi, legati tra di loro da un sottile filo rosso. Il risultato ottenuto è stato il Traffic.
Appuntamento dunque dal 8 al 12 luglio a Torino Max...
Si, certamente. Ma prima dovete far assolutamente un salto il 7 luglio all’Arena Civica di Milano per un’imperdibile live dei Justice e il 9 luglio a Biella nella sua accogliente Piazza Cisterna per un super concerto dei Baustelle! Una sorta di gustosi assaggi della nuova edizione del Traffic!
E noi ovviamente segniamo per bene in agenda anche questi due interessantissimi avvenimenti...
Articolo letto 6650 volte
|
| Musicalnews su 
