|
Recensioni |
Pubblicato il 26/10/2013 alle 08:20:19 | |
Fleurs du Mal – Swinging boat (Blond Records 062) rock basculante per un blues di ampio respiro
De Wacht e' un locale ad Arnhem nella regione Gelderland, Olanda: uno dei tanti luoghi visitati dai romani Fleurs du Mal nel loro proporre blues in giro per il mondo.
De Wacht e' un locale ad Arnhem nella regione Gelderland, Olanda: uno dei tanti luoghi visitati dai romani Fleurs du Mal nel loro proporre blues in giro per il mondo.
Se scrivete il titolo di questo ultimo cd su qualsiasi motore di ricerca, usciranno le immagine di centinaia di luna park (sparsi nel mondo) e la copertina di un solo cd muiscale: e' il loro! Swinging boat è infatti l'ottavo disco della loro carriera, iniziata nel 1984, sempre con Stefano De Martini detto Iguana.
Gli ultimi tre album sono venuti alla luce grazie alla disponibilità della Blond Records: ovviamente disponibilità umana e passionale, perché non si campa più facendo dischi e cercando di venderli... Ed è proprio la passione per la febbre dell'essere on the road che cola copiosa da questo disco: una bella grafica, un buon booklet ed un sacco di testi ed informazioni: i Fleurs du Mal vanno visti dal vivo, bisogna sudare con loro e poi umilmente avvicinarsi al loro palco e cercare di entrare in possesso almeno di un paio dei loro cd. Per la band è anche una occasione per una chiaccherata, uno scambio di opinioni e con la vendita dei loro cd la serata per loro avrà un senso meno pioneristico: per noi amanti della buona musica, comprare a fine concerto un disco è un gesto ormai rituale e nel contempo diamo un po' di ossigeno all'artista di turno, molto spesso su quel palco per un misero rimborso spese, un posto per dormire qualche volta anche un pasto caldo... qualche volta, am non sempre! Ormai siamo ridotti a questo ed il blues è uno dei generi proposti da quelle band che svolgono una missione nella loro opera di diffusione
Nel caso dei Fleurs du Mal questo credo ormai ha connotati religiosi: indubbiamente sono un caso unico nel panorama italiano, costantemente sulla breccia da quasi 30 anni: un miracolo... Questo nuovo Swinging boat permette alla band di rimanere sul terreno del blues rock, ma dando più visibilità al sax ed anche ad alcune ibridazioni interessanti: per tutta valga l'esempio di Soffia il vento, un melting pot tra il beat italiano anni ’60 ed un riuscito tex-mex.
Apprezzabile poi la puntatina sul rock'n'roll con il brano Rolling in De Wacth: ma ci riferiamo al paesotto olandese o è la testimonianza di un'altra loro esibizione? Anche nella ricerca di ibridazioni gustose e sopraffine, i Fleurs du Mal sono particolari: sicuramente qualche purista del blues non lo gradirà, ma invece noi ne rimaniamo ammaliati, perché la scaletta (sia del cd che dei loro concerti) non risulta mai banale o scontata. Ho un buon rapporto con Iguana e quindi riesco quasi sempre a segnalarvi le occasioni live dove ammirarli: qualche volta sono in Olanda, spesso nel circondario romano, ma un loro tour negli States è rimasto epico...
Track list di Fleurs du Mal – Swinging boat
1) Gone 3:52
2) Swinging boat 3:19
3) Rolling in De Wacth 4:04
4) We're ready 6:19
5) Revolution Blues 5:22
6) Soffia il vento 4:46
7) Stop the banks 7:05
8) Mujer Maya 5:12
9) It's uo to you 4:01
10) Feed your soul 4:38
Articolo letto 34583 volte
|