|
|
| Recensioni |
| Pubblicato il 25/01/2007 alle 11:28:35 | |
Statuto - Canzonissime (Audiar/RadioCoop 2006), sempre con rabbia e stile, anche per il decennale
Cd uscito nel 1996 e oggi viene ripubblicato in versione restaurata e arricchita con bonus track, per festeggiare il decimo compleanno: fu accolto allora con qualche polemica, ma la riedizione conferisce dignita' a quella pazza idea.
 Cd uscito nel 1996 e oggi viene ripubblicato in versione restaurata e arricchita con bonus track, per festeggiare il decimo compleanno: fu accolto allora con qualche polemica, ma la riedizione conferisce dignita' a quella pazza idea.
Dieci anni fa l'album fu prodotto da Tony Face per la AUDIAR e storicamente arrivava qualche anno dopo la loro apparizione al Festival di Sanremo: mi ricordo di aver letto qualche polemica per come Canzonissime si presentava, nonostante l'idae di base fosse fortissima: usare titoli di canzoni italiane famose per brani in realtà originalissimi, sia nei testi che nelle musiche.
Nel comunicato stampa si ricorda che ...attorno all'uscita del disco nel 1996 cominciarono a girare alcune notizie, secondo le quali Gino Paoli andò su tutte le furie per l'utilizzo del titolo della sua canzone al punto che la SIAE si vide costretta a rivedere il regolamento affinché da quel giorno in avanti non fosse più possibile attribuire ad una canzone un titolo già esistente..... Davvero?
Vediamo di chiarirlo bene subito questo punto... guardando la scaletta la prima impressione che si ha è quella di un album di cover, cosi' come hanno fatto quasi tutti gli artisti nella loro carriera, partendo da David Bowie per arrivare ai giorni nostri con Laura Pausini.
Ma nel caso degli Statuto i brani compresi nel cd (Solo tu, Liberi liberi, Una donna per amico, Il cielo in una stanza, La mia banda suona il rock, Pensiero stupendo, Con te), assolutamente non sono cover dei successi omonimi di Lucio Battisti, Ivano Fossati o Patty Prvao.
Con questa versione 2006 del disco, vengono aggiunti dei bonus track da leccarsi i baffi e far ricca la propria collezione, un demo, tre versioni dal vivo e due brani isciti nel 1990 solo come 45 giri. Si tratta delle due cover di The Who (Tu non sai e Ci sei tu, versioni italiane rispettivamente di The Kids are Allright e Substitute) che uscirono su 45giri e, successivamente su un LP di Tributo al gruppo di Pete Townshend (Who are Them - Face Records 1991).
Il brano Pugni Chiusi (ovviamente non cover dell'omonimo dei Ribelli) fece arrivare agli Statuto i complimenti da parte di Fausto Bertinotti (futuro Presidente della Camera), proprio mentre Gino Paoli coinvolgeva la SIAE in quella polemica di cu isopra.
Come dicono gli Statuto... Mod e' vita: rabbia e stile, sempre! e questa remaking di canzonissime mantiene le promesse, anche se i testi in alcuni momenti non corrono in perfettisima sintonia con il tappeto sonoro, ma questo era un difetto che gia' si era evidenziato dieci anni fa. Il package dell'edizione 2007 e' scarna ed essenziale, ma il valore storico e collezionistico e' notevole.
Consigliato a chi sente tutti i giorni una cosa che pulsa nella sua parte sinistra del torace ed ha il coraggio di dire che e' il suo cuore.
Articolo letto 5722 volte
|
| Musicalnews su 
