Accidenti che album di debutto per i finlandesi Fireproven… Non c’è nulla di fuori posto in riferimento a “Future Diary”. Tutto funziona alla perfezione. I brani sono realizzati con un’incredibile maturità. Composizione. Arrangiamenti. Mood. Groove. In breve, un concentrato di performance di altissimo livello. Inoltre, molto ci fa anche la produzione. Una produzione da gruppi di prima divisione. Dinamica. Perfetta. In grado di mettere in evidenza le mille sfaccettature di un sound mai monotono. Elettrica. Certo che gli scandinavi sanno il fatto loro per quanto riguarda l’Heavy Metal. Non per nulla sono i secondi esportatori di musica metallara dopo la Germania! Da quelle parti c’è un sistema che permette alle band di farsi notare e iniziare un percorso professionale. Media. Luoghi dove suonare. Etichette. Management. Quindi, per una band diventa agevole farsi largo perché lì c’è un sistema. Aspetto che latita in maniera evidente qui in Italia. I Firteproven si sono formati nel 2006 in Tampere (Finalndia). Sono un quartetto. Il loro sound è una mirabile sintesi fra il c.d. Scandinavian Heavy Metal (Amon Amarth, InFlames…) e il Progressive Metal alla Symphony X o Dream Theater. Davvero una mirabile sintesi. Li dovete sentire quando lavorano sull’acustico con le tastiere che forniscono un tappeto musicale particolare ed originale. I presupposti per diventare qualcuno ci sono. Ma ci vuole fortuna ed un’etichetta realmente interessata a lavorare con loro. I Fireproven non hanno limiti…
Tracks-list:
- Shine
- The Tower
- Sea of Fear
- Layers of Time
- Future Diary
- Wrathful Beast
- Shame
- Empty Openings
- Alone in the Dark
- The Interior Castle
Pagina ufficiale su Facebook https://www.facebook.com/fireprovenband/