Disponibile dall’8 ottobre “All’improvviso. Canzoni lievi”, nuovo album del cantautore romano.
Per avere una testimonianza concreta della sensibilità fine e delle qualità analitiche dell’artista romano sarebbe sufficiente ascoltare e soprattutto leggere la sua recente opera (un libro e un disco) dedicata al Maestro Battiato, i cui temi ricorrenti attraversano sottotraccia anche questo album. “All’improvviso” è un disco di piccole e grandi cose, di convalescenze e guarigioni, di tradizione autoriale e sperimentazione, di riscoperta di tesori dimenticati (“Parigi” di Enzo Carella, senza il cui sodalizio con Pasquale Panella non avremmo mai avuto le avventure sonore e verbali dell’ultimo Battisti) o nascosti (“Sidun” di De André e Pagani, decriptata dal genovese in un meno poetico e musicale ma più ricevibile italiano). Un disco che cresce e si rivela a poco a poco, senza enfasi, quasi trattenendo per pudore le parole dentro le intense maree sonore che lo percorrono.
Vincenzo Greco / Evocante, “All’improvviso. Canzoni lievi” (Dialettica label, 2024)