Dopo un anno di sconvolgenti perdite, introspezione personale e ricordi agrodolci, i Foo Fighters tornano a sorpresa con “But Here We Are”, il nuovo album in uscita il 2 giugno via Roswell Records/RCA Records.
Da oggi disponibile in pre-order (Foo Fighters – But Here We Are (lnk.to)), “But Here We Are” è una risposta brutalmente onesta ed emotivamente cruda a tutto ciò che i Foo Fighters hanno vissuto nell’ultimo anno, una testimonianza del potere curativo della musica, dell’amicizia e della famiglia. Coraggioso, tormentato e decisamente autentico, “But Here We Are” si apre con il singolo appena pubblicato, e da venerdì 21 aprile in radio, “Rescued”, la prima di 10 canzoni che affrontano una vasta gamma di emozioni, dalla rabbia e dal dolore, alla serenità e all’accettazione, con una miriade di punti intermedi. Prodotto da Greg Kurstin e Foo Fighters, “But Here We Are” è insieme l’undicesimo album dei Foo Fighters e il primo capitolo della nuova vita della band. Incanalando dal punto di vista del sound l’ingenuità del debutto dei Foo Fighters nel 1995, reso più consapevole da decenni di maturità e profondità, “But Here We Are” ha il suono di una band di fratelli che trovano rifugio nella musica che li ha fatti incontrare 28 anni fa, un processo che è stato così terapeutico perché legato al proseguire della vita.