Che tipo di musica può fare un venezuelano che vive a Genova? Bisognerebbe ascoltare il lavoro omonimo di Cabruja, disco composto da nove canzoni e misto di cover e brani inediti. Soprattutto i brani inediti (“Lisboa Tblisi” e “La Corazonada”) rispecchiano il gusto dell’artista che oscilla tra l’Italia e il Venezuela, tra archi e piani che ricordano un po’ una atmosfera tra tango argentini e il jazz (non per nulla in una traccia c’è la presenza di Fresu). Pensate quindi ad uno Sting venezuelano che prova a fare una canzone tipo “Englishman In New York” e con questo approccio e una voce calda riarrangia canzoni di Tori Amos, Bjork, Lamb, giusto per citarne alcune, Da qui ne esce un bel disco.
La tracklist
- Father Lucifer
- Lisboa Tblisi
- Gloomy Sunday
- Line
- La Corazonada
- Unravel
- Mi Querencia
- All mine
- Alfonsina y el mar