La storia di Charles Mingus è troppo vasta per essere limitata ad un solo “tributo”, per cui i Quintorigo con “Quintorigo play Mingus Vol. II” vanno avanti in questo percorso musicale . L’album prevede undici tracce che poi si affiancheranno ad un progetto dal vivo insieme a Castaldo. La cosa bella di questa band, armata di strumenti classici, è l’eclettismo, passando dal rock, al classico al jazz e al blues, cambiando formazione e reinventandosi sempre. Per rendere al meglio i pezzi di Mingus, in questo disco, i Quintorigo si sono avvalsi della collaborazione di Simone Cavina alla batteria e Alessio Velliscig alla voce e Mauro Ottolini. E’ un bell’album con un arrangiamento che rivitalizza anche un genere che per la maggior parte risulta un pò stantio.
La tracklist
- Haitian fight
- Pussy cat dues
- Devil woman
- Canon
- Free cell block f. Tis nazi Usa
- Devil blues
- Duke Ellingyon sound of love
- So long Eric
- Sue changes
- Eat the chicken
- Self portrait in three colors