Pivio & Aldo De Scalzi gli autori e Manuel Agnelli ha scritto due brani. Con il vinile, anche un albo speciale a fumetti, per la gioia di ogni tipo di collezionista.
Eroe creato da Angela e Luciana Giussani e protagonista del fumetto pubblicato dalla casa editrice Astorina. Dal Novembre 1962 viene edito senza interruzioni e ha superato gli 890 numeri pubblicati, con quasi 150 milioni di copie: i primi numeri della serie hanno raggiunto elevate quotazioni nel mercato del collezionismo. Ricorda il nostro coordinatore Giancarlo Passarella .. Sono due le volte che DiaboliK è stato al centro del mondo cinematografico: la prima nel 1968 diretta dal regista Mario Bava, la seconda nel 2021 diretta dai Manetti Bros… ma ci sono stati anche una serie animata e si conta un vasto merchandising.. Il primo numero (intitolato Il re del terrore) se in buone condizioni, vale qualche centinaio di euro!
Nel nuovo film su Diabolik, Pivio & Aldo De Scalzi tornano a collaborare: protagonisti della pellicola Luca Marinelli (Diabolik), Miriam Leone (Eva Kant) e Valerio Mastandrea (ispettore Ginko). Nel cast anche Alessandro Roia, Serena Rossi, Roberto Citran, Luca Di Giovanni, Antonino Iuorio, Vanessa Scalera, Daniela Piperno, Pier Giorgio Bellocchio con la partecipazione straordinaria di Claudia Gerini.
Edita da Edizioni Curci e Creuza, la colonna sonora esce per Carosello Records anche in doppio vinile in numero di copie limitato e numerato, che conterrà anche un albo fumetto di Diabolik in edizione speciale, un estratto suggestivo da “L’arresto di Diabolik – Il Remake” (disegni di Giuseppe Palumbo) che ripropone in chiave moderna, riveduta e corretta, l’episodio L’Arresto di Diabolik – n. 3 del 1963, a cui è liberamente ispirato il film. La colonna sonora realizzata da Pivio & Aldo De Scalzi è stata pensata e concepita alla fine del 2019, per poi essere realizzata nel 2020 . Raccontano i due musicisti .. Abbiamo avuto come fonte d’ispirazione certe soluzioni timbriche adottate da Bernard Herrmann e con un occhio di riguardo alle atmosfere “action” tipiche di compositori come Lalo Schifrin, con l’idea di una struttura musicale complessiva che coinvolgesse una grande orchestra sinfonica .. A fine Febbraio 2020 avevamo tutte le partiture pronte per essere eseguite, già verificate su scena, e poi… ecco arrivare l’impensabile… abbiamo così dovuto aspettare mesi prima che si creassero le condizioni minime per entrare in sala di registrazione con tutti i musicisti previsti in fase di scrittura. In realtà, per garantire l’ambiente più sicuro possibile per chi avrebbe eseguito gli oltre 100 minuti di musica originale che avevamo composto, con il fondamentale aiuto dei nostri fidati collaboratori Luca Cresta e Claudio Pacini, abbiamo dovuto smembrare l’orchestra, inizialmente pensata per un organico numericamente davvero importante, in micro gruppi di non più di 5 o 6 persone alla volta, inventandoci una serie incredibile di trucchi ed espedienti tecnici per sperare di ottenere quanto avevamo ipotizzato in fase di scrittura ..