Il 24 Aprile su YouTube veniva pubblicato il short-clip del brano CDB, come live acustico. Girato (come per il precedente Samurai) in un ambiente naturale e senza tempo. Complice anche la pandemia, ci sono stati per Giulia Di Gregorio molti momenti per riflettere ed affinare la sua verve artistica.
L’altro ieri Giulia pubblica Pugni: impreziosito dal riff iniziale di Aaron Bautista (giovane artista emo-trap), il nuovo brano fa parte del trittico (insieme a Samurai e CDB) prodotto da Simone Lanza Waxlife.
Il suo esordio elettro-pop parte dall’energia di Samurai, passando dalla delicatezza di CDB e chiude una trilogia con Pugni, il brano più innovativo. Un pezzo potente, in cui il drop fa da padrone, senza un vero e proprio ritornello. Pugni è una visione istintiva dei sentimenti universali di rabbia e frustrazione.
Pugni racconta di fatica e di insuccesso e del momento 0 in cui si cade, ancor prima di immaginare di potersi rialzare o di crogiolarsi nella tristezza; un messaggio dunque riflessivo, ma anche di speranza .. come si intuisce dalla sua affermazione .. Tutti i miei pezzi sono molto visivi. Per tanti possono essere criptici, ma per me sono una sceneggiatura di un immaginario che ho in testa ..
Giulia Di Gregorio (in arte Logo) torna con Pugni, un nuovo brano ..
Tempo di Lettura: 2 minuti