E’ disponibile il nuovo podcast original RaiPlay Sound “Conciati per le feste, un podcast con Vinicio Capossela”, una serie di conversazioni condotte da Vinicio Capossela con ospiti diversi sui temi che stanno dietro al cosiddetto periodo delle “feste”, a cui il cantautore ha dedicato il nuovo album Sciusten Feste N. 1965.
La festa ci precede, ci attraversa e raramente le prestiamo attenzione. E’ una forma di socialità che è sempre esistita e che oggi ha preso la forma della paccottoglia del consumismo. La attraversiamo ogni anno, spesso inconsapevoli e con un vago fastidio. Questo podcast vuol essere un viaggio attraverso le storie delle celebri canzoni di natale, delle ritualità, della religione, del calendario e del mondo dello spettacolo per gettare uno sguardo dietro al compatto muro di lucine colorate e alle convenzioni che caratterizzano il periodo che inizia da Halloween e finisce con l’Epifania. Nella prima puntata “Canzoni per le feste” Vinicio Capossela conversa con Maurizio Blatto, giornalista musicale autore del libro “Canzoni di Natale”, su alcune storie che stanno dietro a celebri standard natalizi, da White Christmas a Jingle Bells. Nel secondo episodio “Feste e Guastafeste” il protagonista Marino Niola, antropologo e giornalista, parla degli aspetti reconditi delle ritualità festive nella cultura popolare, l’illusione e la rottura dell’illusione, il rapporto tra festa e gioco. I portatori di doni e i fantasmi hanno spesso l’abitudine di entrare in casa dal camino e generare racconti poco credibili, il terzo appuntamento “Babbo Natale è arrivato in città”, è una conversazione con lo scrittore Fabio Genovesi, che nel suo Il mare dove non si tocca, fa una descrizione esilarante delle stranezze di questo strano portatore di doni. A seguire “Il corpo della festa” conversazione con il cantautore e produttore discografico Cosmo su vari temi: rave, parate, free party e altre forme di presenza nello spazio. Cosmo lavora da tempo non soltanto sulla musica della festa, ma anche sulla realizzazione della festa in sé, allestendo concerti che sono in qualche modo performance collettive e riflessioni sulla modalità della festa nel mondo contemporaneo. Nel quinto episodio “Fairytale of New York” Vinicio Capossela conversa con Alberto Campo, giornalista, autore di “Poguesie” che racconta la storia di una canzone e di un nato il 25 Dicembre: Shane MacGowan, leader dei Pogues e autore di una delle più straordinarie, epiche e disastrose canzoni di Natale mai scritte. A chiudere la serie di sei puntate “Dietro lo schermo dello spettacolo” che vedeprotagonista Vincenzo Mollica. Mollica oltre ad essere un noto divulgatore di cinema, fumetti e musica, è anche un profondo conoscitore del repertorio natalizio. Una conversazione con Capossela sui temi dello spettacolo, della grazia, di Erode, del bene e del male, con un omaggio a Charlie Chaplin.
Conciati per le feste,il tour con cui Vinicio Capossela sta presentando in Italia ed Europa le canzoni del nuovo album SCIUSTEN FESTE N. 1965, prosegue sabato 21 dicembre al Teatro Concordia a Venaria Reale (TO), domenica 22 dicembre al Teatro PalaUnical a Mantova. Mercoledì 25 e giovedì 26 dicembre sarà la volta del tradizionale concerto natalizio al Fuori Orario a Taneto di Gattatico (RE). E poi sabato 28 dicembre a La City a Perugia, domenica 29 dicembre a Giulianova (TE) in Piazza Buozzi, martedì 31 dicembre al Capodanno di Rimini in Piazza Malatesta. Inoltre domenica 9 febbraio, Vinicio Capossela suonerà allo Studio Foce a Lugano e martedì 11 febbraio al Kaufleuten Zürich di Zurigo. Dal 3 al 6 gennaio invece, prende vita per la prima volta a Calitri, in Alta Irpinia, lo Sponz Viern, edizione invernale dello Sponz Fest ideato e diretto da Vinicio Capossela, che giunge così alla sua dodicesima edizione. Organizzato dall’Associazione Sponziamoci con la collaborazione del Comune di Calitri e delle associazioni L’Isola che non c’è, I Teatranti del Sipario, Pro Loco Calitri e Aletrium, lo Sponz Viern prevede quattro giorni di sponzamento tra musica, teatro, laboratori e attività per bambini, proiezioni, incontri, letture, la processione attualizzata del Presepe Vivente, i tradizionali concerti nelle grotte scavate nel tufo del centro storico e tanto altro.