Nel 2020 li avevamo intervistati per farci raccontare dell’allora nuovo disco Samsara, intriso di rock come puro concetto di spiritualità; dopo alcuni cambi di formazione, lo scorso Ottobre pubblicano Agarthi, disco realizzato con la seguente formazione: Christian Zecchin (voce, chitarra), Matteo Bertaiola (piano elettrico, tastiere), Elia Pasqualin (basso) ed Enea Zecchin (batteria). Biograficamente nascono nel 2015 nell’est veronese da un’idea di Christian Zecchin ed hanno all’attivo tre album, avendo realizzato nel 2017 anche Set You Free. Christian Zecchin ha dichiarato .. Agarthi è un luogo leggendario racchiuso nel centro della Terra, luogo originario dell’umanità. Secondo la leggenda narra che uno degli accessi per Agarthi si trova nel deserto del Gobi, nell’Asia orientale, dove vivrebbe un’altra civiltà, più evoluta. Il titolo è stato scelto in quanto racchiude un significato legato all’esplorazione del legame con altri luoghi, immaginando carovane che attraversano deserti alla ricerca di un contatto in segno di pace ..
Agarthi è un viaggio nel passato, come una sorta di macchina del tempo che ti riporta in quelle terre di oltre Oceano dove le lunghe cavalcate chitarristiche, infarcite di sognanti jam, erano la costante per viaggi sonori rimasti vivi nel tempo, contaminati dal blues e dall’hard rock britannico degli albori. Sottolinea il nostro fondatore Giancarlo Passarella .. Complimenti alla The Chris Zek Band, combo che sta vivendo un momento fulgido, anche perchè hanno restaurato un Piano Fender Rhodes e poi c’è questo amore per l’Hammond ..