Ottodix – Best Of Ottodix 2014-2024 (VRec, 2024)

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Alessandro Zannier, in arte Ottodix, ha deciso di chiudere in un’antologia, l’ultimo decennio del suo percorso musicale. Potrebbe sembrare una mossa presuntuosa, ma solo se per chi non conosce Zannier, artista privo di confini che ha messo la propria musica al servizio di esperienze che abbracciano più arti, attraversando il palcoscenico della Biennale di venezia, poi teatri, navi e in ogni luogo dove la musica possa diventare anche una pratica sensoriale.

Ecco così che le diciassette tracce, pur se avvicinabili al synth pop anni ’80 con inserti di Bristol sound del decennio successivo, i generi a cui si ispira e che allo stesso tempo ridisegna il nostro sin dagli esordi, troviamo anche un’attitudine futurista, soprattutto nei testi, dai tratti filosofici e quasi fantascientifici, direi distopici.

I brani sono posti in successione di pubblicazione, quattro per altrettanti album (“Chimera”, “MicrΩmega”, Entanglement” e “Arca”), con la chiusura dell’inedito “Marco Polo”, scelta non casuale, visto che il titolo del disco e la copertina, richiamano proprio il testo omonimo dell’esploratore veneziano, morto settecento anni fa. Ed anche se affrontano momenti diversi, emotività differenti e produzioni inevitabilmente difformi, in realtà il filo comune che lega i pezzi è forte e dimostra la forte personalità di Ottodix.

Ecco così che “Il Milione” offre una sequenza di brani impeccabile, che se si conosce la materia diventa godibile sin dal primo ascolto, ma anche chi affronta Ottodix per la prima volta, scoprirà un mondo affascinante, fatto di suoni elettronici che si trasformano in bellissime melodie. Le interpretazioni di Alessandro sono algide e apparentemente distaccate, ma capaci di emozionare, penso a “King Kong”, “Planisfera”, “Maori” e “Utopia” e al citato inedito. E se vi serve qualche riferimento cito Franco Battiato, i La Crus e alcuni passaggi del Morgan solista e se vi sembra poco… Bellissima la confezione del cd e il libretto, ricco di foto e con spiegazioni.

“Il Milione”, come dice l’autore stesso, illustra dieci anni di musica, dieci anni di esplorazioni artistiche. Dieci anni di musica lontana dalla banalità.