Il nuovo disco del sassofonista Gianni Denitto ispirato da un romanzo di Joseph Conrad

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Si intitola infatti The Shadow Line ed è edito dall’etichetta siciliana Isulafactory, coordinata da Maurizio Caschetto. Sottolinea il nostro fondatore Giancarlo Passarella .. Il quarto lavoro discografico del sassofonista torinese ci porta in dote un progetto arioso e ben hanno fatto coloro che Sabato 20 Luglio sono saliti a Chamois per assistere al suo concerto, inserito nella XVesima edizione di ChamoisIc, dedicata all’altra musica in alta quota .. anche in senso figurato! Il nuovo disco di Gianni Denitto è il quarto a suo nome; dopo gli ultimi due album in solo sax + elettronica (Brain on a Sofa e Kāla), Gianni Denitto ha deciso di viaggiare in quintetto, insieme ad alcuni dei migliori giovanissimi talenti del jazz italiano nati nel nuovo millennio. Il suo sax è accompagnato da due fiati, basso e batteria: Camilla Rolando tromba, Didier Yon trombone, Simone Bellavia basso elettrico, Gabriele Peretti batteria; il backline synth è di Fabio Giachino.

L’ep The Shadow Line trae ispirazione dall’omonimo romanzo di Joseph Conrad (edito nel 1917) ed è stato composto pensando alle tappe di un viaggio che diviene simbolo della vita stessa e porta al cuore dell’esperienza umana, attraversandone le grandezze e le miserie. Gianni Denitto si è esibito in numerosi festival internazionali, tra cui Eurovision 2022, Perth Jazz Festival in Australia, Jazzmandu Festival a Kathmandu, JazzAhead Bremen, Ostroda Reggae Festival in Polonia, Torino Jazz Festival, Edinburgh Jazz Festival, Mallorca Saxophone Festival, Kolkata Book Fair, Overjam Festival Slovenia, Shanghai Midi Festival. Ha suonato per le Ambasciate italiane a Pechino, Dakar e Maputo; gli Istituti di Cultura a Pechino, Shanghai, Hong Kong, Nuova Delhi, Mumbai Atene, Barcellona, Edimburgo, Tirana e Pretoria; i Consolati di Calcutta, Canton e Perth.