Malati di AOR e hard rock, i toscani Hand on Heart pubblicano l’album Space

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Amano l’hard rock 70/80 e soprattutto Led Zeppelin, Kiss, Whitesnake, Motley Crue, Bon Jovi. Per arrivare all’agognato album, gli Hand on Heart hanno riunito attorno a loro una serie di amici, chiedendogli un professionale aiuto: la grafica di copertina è di Dario Cali, la foto in studio e immagine di copertina sono stati curati da Loris Gonfiotti, la modella in copertina è Robertina Hates, mentre Leonardo Lorenzi si è occupato delle foto live. Il singolo Roses ha rappresentato un raffinato assaggio di ciò che l’album contiene ed è stato edito da Metal Zone Italia: il brano ha conquistato il terzo posto nell’edizione invernale del premio internazionale World Songwriting Awards, arrivando davanti a famosi artisti. Il bassista Alessandro Moschini ha dichiarato.. Noi siamo cresciuti con l’hard rock degli anni Ottanta, con la scena di Los Angeles. Siamo malati di AOR e hard rock di quel periodo. Il nostro album è fatto col cuore e parla quel linguaggio. Non ci interessa seguire la moda del momento, noi suoniamo solo la musica che amiamo .. La loro promozione giornalistica è curata dalla FGR Press di Francesco Gallina.

La line up degli Hand on Heart è la seguente: Gianluca Niccoli (Voce, tastiere), Christian Evans (Chitarra), Alessandro Moschini (Basso) e Sergio Leonetti (Batteria). I brani dell’album Space sono 1. Roses, 2. For You, 3. Space, 4. I’m Lazy, 5. Angel, 6. Agony, 7. Love Theme for Debora, 8. When You Fall in Love, 9. You Are the One.

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