Autoprodotto nello studio The Lily Pad di Jersey City, l’omonimo album d’esordio dei Pyre Fyre è misto di rock Metal che guarda agli anni 70 e 80. Sei canzoni che si ispirano a gente come i Metallica, Black Sabbath e Motorhead. Un album che sembra ricordare il progetto Probot di David Grohl di 20 anni fa. Si tratta di un album che da una parte guarda agli estimatori di un genere ormai non più tanto in voga ma che dall’altra fieramente lo propone, in barba ai dettami del mercato attuale. W il rock!
La tracklist
- Hypnotize
- Flood zone/Wyld Ryde
- Dengeon Duster / Ice storm
- Don’t drink the water
- Arachnofobia
- Cordyceps