L’attesa per l’11ª edizione del Premio Pierangelo Bertoli è finita: dall’8 al 10 novembre il Teatro Carani di Sassuolo tornerà a essere il centro della scena musicale italiana, dedicando tre serate al cantautore sassolese Pierangelo Bertoli. Questo ritorno a Sassuolo, sede simbolica per la manifestazione, segna anche un’importante ripresa per il teatro cittadino, chiuso per oltre un decennio.
L’evento inizierà venerdì 8 novembre alle 21 con la competizione dei giovani artisti selezionati per il Premio Pierangelo Bertoli – Nuovi Cantautori. Otto finalisti provenienti da tutta Italia si sfideranno, proponendo al pubblico due brani: il proprio inedito e una reinterpretazione di un pezzo di Bertoli. Si tratta di Brigida da Chieti con “La La Land”, Emanuele Dabbono da Savona con il brano “Oversize”, Luca Fol da Rimini con il brano “Estinguiamoci”, Marco Germanotta da Messina con il brano “Fai Davvero Come Vuoi”, Mmara da Milano con “La Voce Fa Male”, RNG da Genova con il brano “Vorrei”, Giacomo Rossetti da Firenze con “Siena Non Ride Più”, XGIOVE da Fermo con “Trattato (Dimmi Che Non Hai Smesso)”.La giuria, composta da personalità della musica e del giornalismo, assegnerà i punteggi e determinerà il vincitore. A chiudere la serata, l’ospite d’onore sarà Claudio Baglioni, a cui verrà conferito il prestigioso Premio Pierangelo Bertoli, accompagnato da un’opera dello scultore Dario Brugioni ispirata alla copertina dell’album “A muso duro” di Bertoli. Baglioni è stato scelto per il suo impegno nel raccontare l’amore, i diritti e le libertà civili con testi profondi e poetici, e per aver creato l’iniziativa “O’ Scia’” a Lampedusa, simbolo di integrazione e solidarietà. Un riconoscimento, quindi, che celebra il suo contributo alla musica e all’impegno sociale, sottolineato anche dal tributo reso a Bertoli nel 2012, quando Baglioni fu promotore di un omaggio corale al cantautore sassolese.
Sabato 9 novembre, sempre alle 21.00, il palco del Teatro Carani ospiterà nuovamente gli otto giovani artisti, che riproporranno i loro brani inediti. Al termine delle esibizioni, sarà il turno dello spettacolo “Il Pescatore Pigro”, un concerto speciale con Alberto Bertoli, figlio di Pierangelo, e Filippo Graziani, figlio di Ivan Graziani, altro grande nome della canzone d’autore italiana. Filippo Graziani riceverà, inoltre, il Premio Pierangelo Bertoli – Italia d’Oro, un riconoscimento alla sua carriera e alla capacità di rielaborare il patrimonio musicale lasciato dal padre, raccontando l’Italia attraverso uno sguardo critico e personale. Nella stessa serata, i quattro super finalisti della sezione Nuovi Cantautori eseguiranno una cover di Bertoli, e la giuria assegnerà la Targa del Bertoli Fans Club e la Targa ACEP/UNEMIA, quest’ultima del valore di €1000. Tra i premi speciali ci sarà anche la Targa Michele Merlo, istituita per onorare il giovane cantautore scomparso, destinata al miglior testo tra quelli presentati dai Nuovi Cantautori, con un premio di €1000. Il vincitore interpreterà un brano in omaggio a Merlo, e sarà proclamato anche il Vincitore Assoluto, a cui andranno un premio di €5000 e una borsa di studio di €1500. L’ultima serata, domenica 10 novembre, vedrà esibirsi gli allievi della Sonus Academy con brani di Pierangelo Bertoli, un omaggio al cantautore sassolese e un momento di celebrazione della sua eredità musicale. La serata sarà arricchita dalla presenza del vincitore della sezione Nuovi Cantautori e dall’assegnazione del Premio Pierangelo Bertoli – A Muso Duro ad Andrea Mingardi, cantautore e scrittore, celebre per il suo timbro potente e le sue influenze musicali che spaziano dal rock al blues. Infine, sarà premiato Federico Sirianni con il Premio Pierangelo Bertoli – Per dirti t’amo, per la raffinatezza e profondità che contraddistinguono il suo lavoro. Gli organizzatori del Premio, Montecristo Aps, insieme ai partner e agli sponsor, mirano a tenere viva la memoria di Pierangelo Bertoli, cantautore che ha sempre portato avanti i valori sociali e civili. Anche quest’anno, la band che accompagnava Bertoli sarà sul palco con i finalisti, regalando un tocco di autenticità alla serata e portando avanti lo spirito e l’impegno del cantautore sassolese.