Les Biologistes Marins è un progetto che fonde musica, acqua e materiale video, guidato dalla curiosità di Beatrice Miniaci, flautista classica e performer, e Anton Sconosciuto, batterista, produttore e compositore. Da poco è uscito il loro lavoro intitolato “If places were sounds”. E’ un album ambient/ sperimentale, un’esplorazione musicale basata sull’improvvisazione da video di elementi acquatici. “If places were sounds” è stato concepito lungo la costa della Liguria. Un suono che proviene dai fondi bui per un lavoro coraggioso, ai confini della realtà direi.
La tracklist
- Zoagli
- Marseille
- Cape Sukoton
- Lombok
- Chant des Baleines
- Intermezzo
- Auckland
- Ushuaia
- Clouds