È partito ieri dall’Atlantico Live di Roma il tour nei club di Angelina Mango che porterà la cantautrice ad esibirsi in tutta Italia con undici appuntamenti che hanno rapidamente registrato il sold out in tutta Italia. La cantautrice ha portato on stage un’esplosione di energia e condivisione con uno show che le ha permesso di riabbracciare il suo pubblico dopo il calore ricevuto durante i live estivi in Italia e in Europa che l’hanno vista protagonista la scorsa estate.
Il tour tutto sold out proseguirà questa sera con una seconda data a Roma e a seguire con i live di Napoli, con due appuntamenti live presso la Casa della musica (14 e 15 ottobre), Molfetta all’Eremo Club (BA, 16 ottobre), Nonantola al Vox Club (MO, 19 ottobre), Firenze al Teatro Cartiere Carrara (21 ottobre), Padova al Gran Teatro Geox (22 ottobre), Venaria Reale al Teatro Concordia (TO, 24 ottobre) e infine Milano con due live previsti al Fabrique di Milano (26 e 27 ottobre) che concluderanno questo tour, dove Angelina si racconterà e mostrerà la sua evoluzione personale e artistica. “Angelina Mango nei club 2024” per la cantautrice rappresenta un nuovo importante tassello del suo percorso artistico: oltre ad essere il coronamento dell’anno fatto di traguardi che ha vissuto – vero e proprio anno d’oro tra la vittoria al Festival di Sanremo, l’esperienza all’Eurovision Song Contest, il suo primo album di inediti poké melodrama e il contatto con i primi palchi importanti in Italia e in Europa – questo tour è anche una nuova forma di dialogo da aprire con le persone. A parlare, insieme ad Angelina, è sempre la musica. Ad accompagnare Angelina sul palco una band di 5 elementi, con Marta Cannuscio (percussioni), Alessio Nelli (tastiera), Antonio Cirigliano (chitarra), Filippo Mango (batteria) e Filippo Tosto (basso). Alle canzoni che compongono poké melodrama si alterneranno brani di repertorio di Angelina, per uno spettacolo che rappresenta un viaggio nelle sfumature emotive della cantautrice. Sul palco Angelina Mango porta una nuova consapevolezza di sé, figlia delle esperienze che hanno scandito questo suo anno così intenso e ricco di soddisfazioni. Il tour toccherà anche i club europei, oltre a quelli italiani: dopo l’esperienza all’Eurovision Song Contest e dei live all’estero nei principali festival europei questa estate, Angelina Mango è pronta ad abbracciare ancora una volta il suo pubblico negli altri paesi.
Il primo tour nei club europei della cantautrice ha già registrato diversi sold out: tutto esaurito per entrambe le date di Parigi (Les Etoiles – 8 e 9 novembre), oltre al sold out dei live nelle città di Monaco di Baviera (Hansa 39 – 30 ottobre), Colonia (Essigfabrik – 1 novembre) e Londra (02 Academy Islington – 3 novembre). A grande richiesta, dopo due date sold out in Germania, il tour si è arricchito di un live a Francoforte (6 novembre – Zoom). In occasione di questo suo primo tour in Europa, la cantautrice si esibirà anche nelle città di Bruxelles (La Madeleine – 4 novembre), Barcellona (Razzmatazz – 11 novembre) e Madrid (Sala Chango – 13 novembre). I biglietti per il tour europeo sono disponibili su www.livenation.it Angelina ha collaborato con Olly per il brano Per due come noi, scritto a quattro mani dai due cantautori e prodotto insieme a JVLI. Si tratta di un incontro artistico importante nato in maniera spontanea da un rapporto di stima reciproca tra i giovanissimi artisti. Il singolo – disco d’oro – è al primo posto della classifica singoli FIMI/Gfk da due settimane, occupa il primo posto nella classifica airplay radio generale, italiana e airplay TV, diventando il brano più trasmesso dalle radio italiane, oltre alla prima posizione nella classifica top 50 Italia di Spotify. Il 2024 è stato l’anno d’oro di Angelina Mango, che conta 11 dischi di platino, 5 dischi d’oro e oltre 841 milioni di stream audio e video.
Dopo aver trionfato al Festival di Sanremo con la noia – triplo disco di platino – Angelina Mango ha rappresentato l’Italia all’Eurovision Song Contest 2024 a Malmö. Successivamente la cantautrice ha rilasciato poké melodrama, il suo primo album di inediti, che immortala le sue diverse sfaccettature e la capacità di cucirsi addosso generi e stili diversi. poké melodrama fotografa le diverse sfumature di Angelina e la sua abilità nell’indossare con innata naturalezza l’abito dell’urban, le sonorità elettroniche, ma anche le melodie più pop fino a spingersi al rap e al drum and bass. In poké melodrama emerge la natura poliedrica di Angelina, la capacità di sperimentare e la volontà di celebrare il valore della complessità di ognuno di noi, facendo appello a tutte le peculiarità che ci caratterizzano. L’album poké melodrama ha conquistato il disco d’oro e 4 brani contenuti all’interno dell’album hanno ottenuto una certificazione: triplo disco di platino per La noia, doppio disco di platino per Che t’o dico a fa’, disco di platino per melodrama e disco d’oro per Fila indiana. Tra le altre certificazioni ricevute quest’anno, Angelina ha ottenuto il quarto disco di platino per il singolo Ci pensiamo domani, disco di platino per il suo EP Voglia di vivere e il disco d’oro per il brano Mani vuote. Dopo la data evento di aprile al Fabrique di Milano (sold out), quest’estate Angelina Mango si è esibita in diversi festival in Italia e in Europa, prendendo parte al Sea Star Festival di Umag, al Nameless Festival di Como, all’Isle of Wight Festival dell’Isola di Wight, al Castle On Air di Bellinzona, al Gozo Festival di Santiago De Compostela, all’Ama Festival di Vicenza, all’Alguer Festival di Alghero e al Piccolo Festival di Bagheria. Il 20 settembre – giorno in cui si è esibita al Brava Festival di Madrid – è uscita la versione in spagnolo di melodrama di Angelina Mango, insieme al videoclip ufficiale. Il brano – accompagnato dal videoclip che mostra una versione energica di Angelina, circondata da ballerine e immersa in un’atmosfera ultra pop – al suo debutto è entrato nelle principali playlist spagnole dei digital store, tra cui Novidades Viernes España su Spotify, Novedades Pop su Amazon Music e New Music Daily (ES) su Apple Music.
Per il suo tour nei club, Angelina si trova su un set composto da tre LED verticali paralleli che trasportano gli spettatori in scenari tra di loro diversi, creando una festa di colori, pattern ed ambienti che ci trasportano nelle tante sfaccettature della personalità della cantautrice. Angelina sul palco è accompagnata da una band di cinque elementi consolidata, alcuni -infatti – la accompagnano fin dalle sue prime esibizioni da bambina, tanto che la sintonia che li lega diventa parte viva dello spettacolo. Ad accompagnarla sono Marta Cannuscio (percussioni), Alessio Nelli (piano e midi keyboard), Antonio Cirigliano (chitarra elettrica e acustica), Filippo Mango (batteria e drum pad) e Filippo Tosto (basso e basso synth). La scaletta mette in risalto le molteplici sfaccettature di Angelina e porta lo spettatore a connettersi con le sue esperienze e le sue emozioni sul palco. Questo tour rappresenta l’occasione per sentire dal vivo i brani della cantautrice che hanno caratterizzato questo suo anno d’oro insieme a canzoni dei suoi esordi, una set list costruita per raccontare il percorso e la vita di Angelina fino a qui. A partire da la noia, con cui la cantautrice ha trionfato alla 74esima edizione di Sanremo e con cui ha rappresentato l’Italia all’Eurovision Song Contest, insieme ad brani recenti come melodrama e gioielli di famiglia, fino ad another world. Tra i suoi brani di repertorio più intensi troviamo in scaletta fila indiana e uguale a me, entrambi parte dell’album poké melodrama, ma anche canzoni che fanno parte del suo passato, come la hit da quattro dischi di platino Ci pensiamo domani e Walkman.
Questi spettacoli rappresentano un viaggio nel percorso artistico di Angelina, che cerca di raccontare un’evoluzione che è prima di tutto musicale, ma che coinvolge anche il suo immaginario visivo ed emotivo. È un’esperienza intensa che tocca tutto lo spettro delle emozioni umane grazie alla capacità interpretativa di Angelina. L’intro del tour ripercorre come flash veloci gli esordi di Angelina con la band, dalle primissime sessioni pubblicate su Youtube ai live intimi, per finire con l’inchino davanti al pubblico dei grandi festival europei di quest’estate e lei bambina che prova una coreografia davanti la telecamera. Lo show si apre con gioielli di famiglia, brano simbolo del percorso di Angelina. Visivamente le luci a intermittenza dominano la scena, un’alternanza di bianco e nero e nero che lascia poi spazio alla carica travolgente dei colori e delle sonorità di melodrama. Si prosegue con smile, in cui il ritornello si trasforma in un mantra e visivamente attira lo spettatore in un loop che si muove tra il messaggio positivo del brano e la sua componente malinconica. La scaletta prosegue con Voglia di vivere, la scena viene invasa da un’esplosione di color che rimanda alle frequenze e alle “interferenze emotive” che ci riempiono la vita. A seguire troviamo una bella canzone – intensa ballad che racconta un amore maturo – si torna poi indietro nel tempo e arriva il momento di Walkman: il pubblico viene trasportato in un’immaginaria cameretta di notte, quasi disegnata a mano, a simboleggiare i primi anni di Angelina. Per Vita Morte e Miracoli, torna l’immaginario ultra pop della GenZ di cui Angelina è parte. Con Sono aggrappata a te lo scenario cambia e, per quello che è uno dei brani più intimi della cantautrice, ci ritroviamo in un teatro dismesso. In questo viaggio tra passato e presente, segue poi uno dei primi pezzi di Angelina, Formica, seguito da edmund & lucy, brano che rappresenta una finestra sul rapporto tra due fratelli, Angelina e Filippo di cui, durante l’esibizione, vengono messe in risalto le silhouette. È la volta di crush e di un mandala caleidoscopico che trascina il pubblico nel ritmo e nelle sonorità quasi esotiche del brano. Con another world si spengono gli schermi e la venue assume le sembianze di un club ai confini del mondo, dove conta solo ballare. La scaletta prosegue con Va tutto bene, e invece sì, con il club che diventa una giungla surreale synthpop. Arriva poi un momento più intimo del concerto dove l’intensità aumenta e i brani Mani vuote e diamoci una tregua sono affidati solo dalla potenza di una voce e di una chitarra. Di questo momento intimo fanno parte anche la cover di Don’t Understand di Post Malone e uguale a me. Arriva la parte finale dello show con i brani che hanno scandito l’ultimo anno incredibile di Angelina: Ci pensiamo domani e il suo immaginario super pop e colorato, cup of tea, e poi fila indiana, mentre con Che t’o dico a fa si ritorna all’allegria e alla spensieratezza sottolineata anche da grafiche colorate. Lo show chiude con l’immaginario Eurovisivo de la noia, con le rose come protagoniste di un finale in cui Angelina, grazie anche agli schermi riempie visivamente tutta la scena, dopo essersi raccontata e aver coinvolto il pubblico in questo viaggio nella sua vita e nelle sue emozioni per un’ora e mezza di show.