“La lingua del santo”è il nuovo album di Petrigno, un disco veramente profondo e nel quale il blues ha la base di partenza. Otto canzoni che sarebbero piaciute a Mark Lanegan, perchè sporche nei suoni ma lisergiche nelle ballate La cosa positiva è che a questo suono esterofilo, Patrigno ha combinato la lingua italiana, in mode tale da rendere riconoscibile ogni canzone. Vedrei bene Patrigno fare qualcosa con i Pan del Diavolo per esempio. In italia infatti esiste un sottobosco fatto di band e artisti che amano il blues e su questo costruiscono dei progetti.
La tracklist
- Il mare
- Nella folla
- Domani partirò
- Fermati
- Il bar
- Il bosco
- Ho perso
- Tu lo sai