“La Goccia”, il nuovo singolo di Enni Zincone, segna il ritorno sulla scena della cantautrice romana. Negli ultimi anni è rimasta dietro le quinte, dedicandosi alla produzione e alla scrittura di canzoni per altri artisti, mettendo da parte il proprio percorso musicale. In questo stesso periodo ha anche affrontato e vinto una difficile battaglia contro la depressione, tema spesso presente nei testi delle sue canzoni.
Il brano si distingue per il suo sound acustico e sofisticato, arricchito dalla voce elegante dell’artista. “La Goccia” è una metafora dei pensieri ricorrenti che affollano la mente, logorandola, come l’acqua che goccia dopo goccia, scalfisce anche la roccia più dura. Enni Zincone riesce a esprimere l’overthinking, il tormento, con delicatezza e sensibilità. “Il testo racconta situazioni quotidiane che, sebbene sembrino banali prese singolarmente, sommandosi diventano insostenibili ed esasperanti”, spiega la cantautrice, “Il testo parla anche di liberazione e del rifiuto di rimanere bloccati e schiavi di condizioni che si ripresentano ciclicamente, situazioni che quando sai riconoscere, sei anche in grado di liberartene definitivamente”. La canzone esce grazie al sostegno del produttore artistico Tony Puja e grazie alla guida di Giampaolo Rosselli (YPK) e anticipa la pubblicazione d’una serie di inediti rimasti troppo a lungo nel cassetto. Ogni brano è un tassello d’un racconto più ampio, che abbraccia il dolore, la guarigione e la riscoperta di sé, dei capitoli d’una storia che vale la pena ascoltare. Un repertorio che riflette la sua storia, le sue esperienze e il suo viaggio interiore. Hanno collaborato alla creazione del sound acustico ed elegante i musicisti: Francesco Lo Cascio, Jacopo Mariotti, Stefano Guercilena e Damiano Daniele. Con questa nuova fase, Enni si conferma una delle voci più autentiche e pure della scena musicale italiana, capace di trasformare il dolore in arte e di regalare al suo pubblico brani che toccano l’anima.