A soli 62 anni, scompare il chitarrista blues Nick Becattini

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Nato a Pistoia, ha pubblicato 9 album: malato di Sla dal 2018, è morto a Camaiore il 10 Settembre. Nel 1986 entra nella Model T. Boogie band di Giancarlo Crea, selezionata per il Chicago Blues Festival del 1987, kermesse che ha proposto show di Albert King, Johnny Copeland e Phil Guy. Il suo più conosciuto disco è forse del 2020 e si intitola Lifetime Blues (edito da Saifam), premiato come miglior album blues dell’anno.

Una tappa importante della carriera di Nick Becattini è il suo trasferimento negli States nel 1990: a Chicago suona con artisti blues locali come Son Seals, Melvin Taylor, Sugar Blue. Rientra in Italia nel 1993 dove si aggrega al Blues Harbour di Mimmo Mollica. Suona poi nell’album Live at Campanile di Ollie Nightingale e l’anno dopo fonda il combo Nick Becattini & Serious Fun con il quale pubblica dapprima un album in studio omonimo nel 1995 (nominato da Musica Jazz come miglior gruppo dell’anno) e poi l’album dal vivo Funky People – Live! nel 1997; nel 2003 esce per la Bluesin Records il suo terzo album in studio da solista Pistoia Blues. Nel 2009 ritorna con un nuovo gruppo ed un nuovo album Nick Becattini & the Nickettes. Nel 2013 inizia la collaborazione con la cantante Ty Le Blanc, con cui escono Leblanc del 2013 (prodotto da Gianluca Di Maggio di Trasimeno Blues con Pippo Guarnera e Vince Vallicelli) ed un live del 2014 Blues Shadows.

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