La Psicosi Di Ottobre – il nuovo progetto di Federico Villa, Nicholas Chanine e Jitendra Abey Gunawardena che unisce la musica da rave e da club, creando un nuovo sound chiamato Nu Disco – ha pubblicato un nuovo singolo: Busta Nella Boombox è fuori su tutte le piattaforme digitali.
Il brano, condito da sonorità prettamente Moombahton stuzzicate da bassi Tearout Dubstep e cantato in stile Jamaicano, è nato per sensibilizzare la sofferenza causata dall’ abuso di sostanze stupefacenti. Parla in maniera dadaista di due persone all’interno di una relazione, una sorta di Detlef e Christiane F (protagonisti di Noi, I Ragazzi Dello Zoo Di Berlino) dei giorni nostri, che decidono di uscire dalla dipendenza. Purtroppo non riescono. Purtroppo la “mangiano” come pasta, lei chiede a lui come fare per smettere. Lui semplicemente le risponde “Non sono un clinico”. Ed è proprio a questi specialisti che questo target di persone dovrebbe rivolgersi. Chiedere aiuto per combattere e risalire.
“Ballate sui disagi / Subito attacca la mia grande fobia dei piccioni l’allergia agli antidepressivi presi per difetto presi come conseguenza dell’effetto dell’affetto”. La Psicosi di Ottobre è un progetto, nato sull’asse Milano-Brianza, dai producer, cantanti e polistrumentisti Federico Villa (ex Villa Psicosi), Nicholas Chanine e Jitendra Abey Gunawardena (produttori della canzone Apelle, quasi 400k stream sulle piattaforme digitali). Il trio, usando testi dadaisti per abbracciare il nonsense della vita, attraverso una matrice elettronica prettamente ballabile e potente, folle, parlano dei vari disagi trascorsi da Villa negli anni. Dai TSO fatti in psichiatria, agli anni in comunità, all’abuso di sostanze, rendendo “La Psicosi di Ottobre” una campagna di caduta e rivalsa, di lotta contro la stigmatizzazione e contro le sostanze. Un’ ascensio e descensio ad inferos tra spleen et ideal. “Perché bisogna ballare sui disagi”, spiegano gli artisti.