I Terminatryx sono una band Sudafricana di Industrial Metal che i nostri lettori conoscono visto che ne abbiamo parlato svariati anni fa. I primi vagiti della band risalgono al 2002. Con gli anni diventano un gruppo di riferimento della scena Rock Sudafricana. Nel corso della loro carriera hanno prodotto molto materiale che il recente “III” riassume in modo da far meglio capire le qualità del trio Suafricano che è composto da:
SONJA (lead & backing vocals)
PAUL (guitars, bass, programming, keyboards, backing vocals)
BRETT (bass)
RONNIE (drums. programming).
Ora si presentano con “III” che è un album che delinea la storia della band Sudafricana. Infatti contiene 3 brani registrati alcuni anni fa quando la band era composta da tre musicisti, i remixes di questi brani più 3 brani tratti dai tre solo projects di ogni membro dei Terminatryx quando erano ancora tre, ossia: Isobel, F8 e Isolasie. Il risultato è di grande impatto perché amo l’Industrial messo in opera da questo meraviglioso terzetto Sudafricano. E’ una musica, magari danzabile, ma provviste di bellissime strutture musicali e compositive. Riescono ad essere dolci e duri in un modo tutto loro. Allora perché seguo i Terminatryx da anni. Proprio perché esprimono un Industrial molto personale e originale. Basta sentire le chitarre oniriche di Paul. O la voce angelica e dura di Sonja. Od ancora il drumming mix acustico elettrico di Ronnie. Non sarebbe venuta l’ora di qualche concerto in Italia… Affascinanti…
Tracks-list:
Destroy
Suiker
Blame
Waves (Isobel)
Hail and Fire (Isolasie)
Born Torn (F8)
Destroy (remix)
Suiker (remix)
Blame (remix)
Per saperne di più: https://www.facebook.com/Terminatryx