Luciano D’Abbruzzo sale sul Trenino giallo

Tempo di Lettura: 2 minuti

“Trenino Giallo” il nuovo, singolo di Luciano D’Abbruzzo, uscito per Danel / Believe Digital. Il cantautore torna con un pezzo delicato e profondo, ispirato da una visita al cimitero dei soldati italiani di Varsavia, ed è la voce stessa dell’autore, spezzata dal riverbero del ricordo, a spiegarci la profondità di questo viaggio:

“Ho visto tante lapidi bianche messe in fila in modo così razionale da rimarcare l’irrazionalità della guerra. Da provocare un tumulto al petto ed un nodo spinato in gola, quasi non ci fosse altro mezzo che mettersi ad urlare. Ma se il dolore è forte, il canto si fa lieve, struggente e dolce, quasi come fosse una preghiera” dice la canzone. Il testo è un invito, rivolto prima a se stesso, a mettere le proprie mani ed il proprio fiato per spingere nella direzione contraria, la direzione della pace, la direzione del costruire e del proteggere il futuro per le generazioni più giovani. La canzone, come già annunciato da Luciano, è un omaggio a Gino Strada, chirurgo di tutte le guerre, che ha speso la sua vita a curare le persone più fragili, vittime innocenti che vengono raccontate e cantate in queste note. Il brano, scritto da Luciano D’Abbruzzo, è stato registrato e mixato a Milano alle Officine Meccaniche di Mauro Pagani da Niccolò Fornabaio e Taketo Gohara e masterizzato da Giovanni Versari a La Maestà Mastering.

Luciano D’Abbruzzo ha un’interessante carriera artistica, segnata da molteplici soddisfazioni in ambito musicale, tra cui spiccano la vittoria del Premio De André nel 2016 (miglior esecuzione con il brano “L’Ultima Festa”), la partecipazione come finalista al Premio Città di Recanati (ora Musicultura) e al concerto del Primo Maggio a Roma. Per Sony Music ha pubblicato un EP, “Come Acqua”, contenente tre tracce, tra cui il brano vincitore del Premio De André e i singoli “Tempo” e “L’Ultima Estate”. Ha all’attivo tre album: il primo, come MIG, dal titolo “N€uro” (2001 – Rossodisera / EMI); il secondo, come Luciano D’Abbruzzo e MIG, “Come Un’Arancia In Norvegia”, del 2013. Sempre per Sony Music, nel 2019 esce il terzo disco, “Il Guardiano Del Bosco”. Ha aperto negli ultimi anni i concerti di Fabio Concato, Antonella Ruggiero, Sergio Cammariere, Nino Buonocore e della cantante brasiliana Rosalia de Souza. Nel 2023 è stato ospite a Roma del Rino Gaetano Day, organizzato da Anna e Alessandro Gaetano, con l’interpretazione della canzone “A mano a mano”.