“Il Bisonte” è il primo album di Vittorio Nacci, L’ex iohosemprevoglia, presenta un bel disco composto da dieci canzoni che si ispirano sia al Battisti degli anni 70, ma anche ad artisti contemporanei come Kurt Vile e i Fleet Foxes Come sottolinea l’artista, il pezzo che dà il titolo all’album e che sintetizza umori e orizzonti dell’opera «è una riflessione per immagini sull’importanza delle solitudini utili, portatrici di grandi consapevolezze». Con questo album Nacci si pone sulla scia dei nuovi ( anche se nuovi non sono ) cantautori come Diego Mancino. Un bel lavoro ben curato che ha delle originalità.
La tracklist
- Stai qua
- La leggerezza
- Il Bisonte
- E invece no
- Lalalà
- Aria
- Canta quando bruci
- Niente di più
- Non sono io sono le cose
- Cammino