Presentato come un disco penetrante, pieno d’anima e che suona come una sconfinata poesia: lo sta ascoltando da un paio di giorni (mi è arrivato solo ora, pur essendo uscito il 30 Novembre) e mi sto sempre più convincendo della buona penna dell’artista romano e di come questo disco sia scandalosamente senza una etichetta discografica importante alle sue spalle! Mi rimbalzano in mente quello che ha postato sul suo profilo Facebook nei giorni precedenti la pubblicazione .. Di solito affronto le situazioni che mi espongono a delle emozioni molto forti muovendomi un po’ tra i vari eccessi: mi può capitare di riscoprirmi dal troppo serio e concentrato all’eccessivamente distratto, di passare da una salvifica autoironia a dei grandi momenti di certezze inossidabili .. Sono semplici esternazioni dei sentimenti che si vivono, quando si avvicina una data importante: questa altalena di emozioni, sono tipiche degli animi semplici e di chi fa della poesia la sua chiave di volta: lo si percepisce in alcuni brani del disco, come la title track e la narrativa Mi parlano di noi. A mio parere questo è uno dei brani meglio riusciti, dove .. i semplici dettagli di ogni giorno e le cose che risuonano più in fondo.. sono quel corollario che circondano involontariamente un rapporto amoroso. Meno angosciante di quello che si potrebbe immaginare dal titolo, è invece Il mondo in cui hai paura: è una ballad in cui vis a vis i due amanti amano scrutarsi, qualche volta isolandosi magicamente dal trambusto che li circonda! Oltre alla bravura compositiva di Antonello Raponi, va enfatizzato il suo modo di cantare, perché a tratti assomiglia alla pura narrazione, traendo ispirazione da Francesco Guccini di Radici e Zibba di Neve d’Estate. La foto di copertina è di Liliana Ricci ed il progetto grafico è stato curato da Camilla Carè. Registrato al Village Recording Studio, il master del disco è stato curato da Giancarlo Barbati (Giancane).
Tracklist di questo disco: Come se il mondo non fosse com’è, Daisy, Dove termina la strada, In equilibrio, Mi parlano di noi, Il modo in cui hai paura, Se la vita non ci aspetta, Domani, ultimo giorno a Recanati.
