Calcutta inaugura la XX edizione del Locus Festival

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Comincia venerdì 28 giugno con il concerto sold out di Calcutta la ventesima edizione del Locus Festival, un baluardo dell’estate musicale italiana e un antesignano del rinascimento pugliese. Un grande inizio per la rassegna che affollerà la Puglia di musica fino al 14 agosto e che, sommandosi agli oltre 35mila biglietti già venduti per i tanti appuntamenti in programma, è la premessa per un ventesimo compleanno da ricordare.

Calcutta – foto di Angelica Schiatti

Il miglior modo per festeggiare una storia gloriosa, che ha saputo attraversare due decenni con musiche e voci da ogni parte del mondo, centrando coraggiose scoperte e anticipando i tempi e le mode. Una storia incisa nella terra rossa, nella calce bianca e nella pietra ruvida di un territorio che fu inesplorato e che ora è diventato il place to be di chi cerca un’estate ad alta qualità musicale: la Puglia. Una storia da onorare con una nuova, indimenticabile line-up. Per celebrare questo incredibile traguardo, il festival nato a Locorotondo (BA) e che in questi due decenni ha messo la Valle d’Itria sulle mappe di tutti gli amanti della musica, sceglie come tema ispiratore “It Was Written”, facendo proprio il titolo del secondo album di Nas, fra gli ospiti più importanti di questa edizione del 2024. Una scelta che rivendica la propria capacità di accogliere con coraggio e lungimiranza nuovi luoghi e nuovi suoni, senza mai dimenticare le proprie radici: sin dalla prima edizione nel lontano 2005, infatti, il festival ha saputo scoprire prima di altri la Puglia come terreno fertile dove far germogliare realtà musicali attrattive e di qualità. Come se la storia e l’impatto culturale di questi vent’anni di Locus Festival fosse in realtà già scritto nell’aria profumata di ulivi e salsedine, nel fascino antico di trulli e borghi antichi, nell’inimitabilità della luce, del cibo e dei paesaggi tra mare e collina. Un’operazione maieutica che, a partire dalle qualità uniche di un territorio, ha saputo scrivere pagine uniche di bellezza artistica e musicale. La ricetta segreta della longevità del Locus è la fusione perfetta fra artisti di alto profilo mondiale e i migliori nomi della scena italiana, in un’esplosiva e originale miscela tra passato, presente e futuro.

Sama’ Abdulhadi (c) Samar Hazboun

Per questo, nel suo ventesimo anno di vita, il Locus Festival si regala e offre al proprio pubblico un cartellone d’eccezione per un’estate indimenticabile e mai così ricca di proposte artistiche di assoluto rilievo. Come sempre, la line-up vanta stelle brillantissime della musica mondiale come Nas (unica data italiana), Toto, Marcus MillerRobert Plant, Simple Minds, Glen Hansard, il gradito ritorno dei Fat Freddy’s Drop, Yussef DayesMeuteChannel One (sound system) e alcune scelte ispirate accuratamente selezionate nel panorama internazionale più innovativo con Deena Abdelwahed, Sama’ Abdulhadi, Coco Maria. A questi nomi internazionali si aggiungono la qualità della musica italiana con artisti come Subsonica, Calcutta, Vinicio Capossela, Salmo & Noyz Narcos, Colapesce Dimartino,  Fulminacci, Cosmo e alcune fra le novità più fresche del Bel Paese come Daniela Pes, Matteo Mancuso, I Hate My Village, Bassolino,  Serena Brancale,  Matteo Mancuso, okgiorgio, TY1 e le local legends DJ Tuppi & Moddi MC. Inoltre, grazie alla collaborazione con lo storico programma di Radio2, Musical Box, condotto da Raffaele Costantino, arriveranno al Locus anche due proposte artistiche di grande respiro internazionale come Galliano Kassa Overall e due realtà emergenti italiane come Coca Puma e Massimo Silverio. Una programmazione di quattro concerti che sarà interamente documentata dall’emittente radiofonica RAI Radio2.

Meute (c) wozniak

Anche per questa XX edizione, il Locus guiderà il pubblico in un imperdibile viaggio musicale attraverso alcune delle più belle location della Puglia. Come di consueto, le piazze e le masserie di Locorotondo – sede storica del Locus nonché suo centro propulsore – saranno il punto nevralgico del climax agostano del festival, ma nelle settimane precedenti si toccheranno alcuni degli scorci più riconoscibili e identificativi della regione. Si parte a fine giugno con alcuni fra i luoghi più rappresentativi di Bari, dal meraviglioso Teatro Petruzzelli rifiorito nella sua bellezza, alla storica Fiera del Levante, da sempre il ponte culturale e commerciale che collega il capoluogo verso il mondo. A luglio si prosegue fra entroterra e mare: Largo Martellotta e il meraviglioso Trullo Sovrano, nel cuore del centro storico costellato di trulli di Alberobello (BA), patrimonio dell’UNESCO dal 1996, per una straordinaria prima volta del Locus nella Capitale dei trulli; la storica Tenuta Bocca di Lupo di Minervino Murge (BT), immersa fra i vigneti della Murgia più profonda e ancestrale; il Campo Boario ai piedi di Ostuni (BR), con un panorama unico sulla “Città Bianca”; la piazza centrale del centro storico di Fasano (BR), il salotto per eccellenza lungo costa dei trulli.