Sulla Strada è il primo album del cantautore musicoterapeuta cilentano, accompagnato dal videoclip della title track: la regia è di Valentino Manganelli e gli attori sono Antonia Miglino, Antonello Santoro, Angelo Greco, Anna Serrapede. Racconta un viaggio in musica e nella vita, dove si susseguono giornate di sole e di pioggia, complicate o leggere, ma preziose sempre e comunque per tutti e per ciascuno. Dal 27 Giugno da Como farà un tour per presentarlo ed io per questo lo intervisto..
Giancarlo Di Muoio, lo sai che mi sembra strano che quello che esce è il tuo primo album completo: infatti sei operativo da tanti anni, anche discograficamente … Ho avuto la fortuna di iniziare la mia carriera con Fabio Concato con cui ho inciso il singolo Amico mio nel 2010 ed un Ep con il mio nome nel 2016. Questo album Sulla strada è un lavoro a cui tieni molto, fortificato dal lavorare con Antonio Sessa… E’ una collaborazione che dura da vent’anni. E Sulla strada è il risultato delle tante esperienze che abbiamo condiviso in tutto questo periodo.
Due anni fa (con il brano dedicato a tuo padre Gerry) sei stato premiato all’Aqua Film Festival: cosa ricordi di quei momenti? E’ stata un’emozione speciale. Era la prima volta che raccontavo in pubblico la storia di mio padre.
Mi sembra che il senso del viaggio come metafora (con l’alternarsi dei nostri sentimenti) sia ben chiaro nel videoclip della title track … Il viaggio come metafora della vita dove al centro c’è l’uomo alla ricerca di un nuovo orizzonte, di una visione inedita. Un viaggio alla ricerca della propria strada. Vedo che stai facendo le valige: ti attende un tour per promuovere questo album? Il 27 Giugno parte da Como il tour promozionale dell’album. Inoltre il disco sarà un laboratorio nelle scuole, un laboratorio sulle emozioni e i sentimenti.
Alla ricerca di un nuovo orizzonte: intervista a Giancarlo Di Muoio
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