E’ uscito“poké melodrama” (LaTarma Records, distribuito da ADA Music), il primo album di inediti di Angelina Mango che riassume le sue diverse anime musicali: è un disco in cui la sua versatilità si manifesta con molteplici sfaccettature musicali che si mescolano come una vera e propria poké di suoni e ritmi.
“poké melodrama” fotografa le diverse sfumature di Angelina, la sua capacità di cucirsi addosso generi e stili diversi, di indossare con innata naturalezza l’abito dell’urban, le sonorità elettroniche, ma anche le melodie più pop fino a spingersi al rap e al drum and bass. In “poké melodrama” emerge la natura poliedrica di Angelina, la capacità di sperimentare e la volontà di celebrare il valore della complessità di ognuno di noi, facendo appello a tutte le peculiarità che ci caratterizzano. Questo primo album è figlio di un lavoro di ricerca e di collaborazione, realizzato insieme a professionisti capaci di maneggiare sonorità differenti, per fare emergere quella vastità di elementi che vive in ognuno di noi. La versatilità di Angelina si manifesta a partire dalle collaborazioni e dalle voci con cui ha scelto di presentare questo suo primo lavoro, che spazia tra generi e registri differenti: dal cantautorato con artisti del calibro di Marco Mengoni, fino ad arrivare a Bresh, passando per l’elettronica e l’urban con Dani Faiv e Villabanks, per un album che traccia dopo traccia svela nuovi aspetti inediti della cantautrice. “poké melodrama” è un disco in cui non mancano la sperimentazione e la volontà di trovare delle peculiarità sonore attraverso incontri inusuali, infatti hanno contribuito alla ricerca del sound perfetto per questo disco produttori che sono tra le eccellenze del panorama musicale italiano, come Dardust, Edwyn Roberts, Alessandro La Cava, Cripo, Edwyn Roberts, Shune, Andry the Hitmaker, Okgiorgio, Zef, Strage e Cripo. Alla produzione del disco hanno contribuito inoltre anche Antonio Cirigliano – chitarrista di Angelina Mango – e Giovanni Pallotti (E.D.D.), che insieme ad Angelina ne ha curato anche la direzione artistica. L’uscita di “poké melodrama” è stata anticipata da “melodrama” (LaTarma Records, distribuito da ADA / Warner Music), il singolo di Angelina Mango scritto dalla stessa cantautrice insieme a Federica Abbate, Alessandro La Cava e Nicola Lazzarin e prodotto da E.D.D. e Cripo. “melodrama” è un brano in cui l’elettronica si fonde con una ritmica reggaeton, creando un sound coinvolgente e caratteristico. “melodrama” è Angelina da piccola a casa che balla in salotto, chiude gli occhi e si immagina sul palco vivere fuori dagli schemi, lasciarsi convincere dai sogni. Con l’uscita di “melodrama” la cantautrice ha messo a segno due nuovi record che aveva già raggiunto nel corso dell’ultimo anno: con 242 mila stream in 24 ore, “melodrama” ha registrato il miglior debutto solista femminile dell’anno, esclusi i brani sanremesi; questo traguardo lo aveva precedentemente raggiunto con “che t’o dico a fa’”, che in sole 24 ore aveva raggiunto oltre 200 mila stream. Inoltre, con l’uscita di “melodrama”, Angelina ancora una volta è stata presente nella classifica top 100 di Spotify con tre brani. Insieme al brano è uscito anche il videoclip per la regia di Simone Peluso, una produzione Borotalco TV. Il videoclip – primo in tendenze musicali su Youtube in Italia- riprende il significato del brano, alle immagini di Angelina immortalata tra le mure domestiche mentre si immagina su un palco sono accostati fotogrammi in cui il sogno si concretizza e Angelina si muove sinuosa ed energica. L’album è disponibile in formato vinile picture disc, vinile picture disc autografato, vinile nero, vinile nero autografato e in formato CD anche nella versione autografata.
La tracklist di “poké melodrama” si apre con “gioielli di famiglia”, un racconto a cuore aperto, è una riflessione sincera, è la porta di questo disco che si apre per iniziare a scoprire le diverse sfumature di Angelina. “gioielli di famiglia” è il giudizio che spesso purtroppo viene espresso prima di farsi un’idea della realtà delle cose, è un’opinione non richiesta; ma è anche ciò che le nostre radici ci lasciano, i tratti che ereditiamo, qualcosa da cui si tenta di evadere, ma in cui restiamo impigliati, fino a rendersi conto della fortuna di essere come siamo grazie all’amore ricevuto. L’album prosegue con “melodrama”, brano in cui l’elettronica si fonde con una ritmica reggaeton, creando un sound coinvolgente e caratteristico. “melodrama” è Angelina da piccola a casa che balla in salotto, chiude gli occhi e si immagina sul palco a vivere fuori dagli schemi, lasciarsi convincere dai sogni. “poké melodrama” prosegue con “la noia” brano certificato triplo disco di platino con oltre 134 milioni di stream che ha trionfato alla 74esima edizione del Festival di Sanremo e con cui Angelina ha rappresentato l’Italia all’Eurovision Song Contest, classificandosi settima: una cumbia messicana contemporanea in cui la cantautrice gioca con i contrasti, un pezzo pezzo introspettivo che rispecchia l’approccio alla vita di Angelina, la consapevolezza di come questa sia composta da momenti positivi e negativi e di come tutta la gamma di sentimenti siano parte della nostra esistenza. Arriva poi il momento di “uguale a me”, brano che vede la straordinaria partecipazione di Marco Mengoni: il brano rappresenta un dialogo tra Marco Mengoni e Angelina che, nella delicatezza del loro primo incontro, raccontano le verità che appartengono a ognuno di noi. “uguale a me” è un discorso intimo in cui al centro ci sono gli esseri umani, i loro pensieri anche strani e le paranoie che caratterizzano il nostro essere solo persone. Con “crush” si torna alla spensieratezza delle “crush”, ad innamorarci in modo spensierato e a vedere il bello delle cose a cuor leggero. Sono tutte le cotte che ci hanno fatto battere il cuore, le farfalle nello stomaco. La tracklist prosegue con “smile”, un’attitudine, un invito ad affrontare la vita con il sorriso, a prescindere dai motivi che ci buttano giù. Arriva il turno di “diamoci una tregua” (feat. Bresh), che è la capacità di saper disinnescare, è un amore maturo e rodato, è una coppia che, con il tempo, si scontra per portare avanti i propri pareri, ma è anche la volontà di lasciare andare le cose, per darsi appunto una tregua. In questo brano Angelina e Bresh – due voci simbolo della generazione Z – si incontrano per la prima volta in un brano da cantare tutti insieme. “edmund e lucy” è una finestra aperta sul rapporto tra due fratelli, nata da una traccia al pianoforte composta da Filippo Mango, divenuta poi un’orchestra di solo pianoforti e una voce. È un brano delicato, dedicato al rapporto tra Angelina e Filippo. Con “cup of tea” Angelina prende le distanze da tutti quegli atteggiamenti che non le appartengono, prende posizione rispetto a quelli che con supponenza pensano di poter giudicare una storia senza conoscerla. Angelina si allontana così da chi crede di sapere tutto, da chi giudica senza conoscere e senza considerare che chi per un trauma, chi per un altro, davanti a Dio saremo tutti uguali. “poké melodrama” prosegue con “una bella canzone”, una riflessione sul tempo, parla di mancanza: quando ti allontani da casa, la persona che ami resta indietro e il vuoto ti sovrasta. La mancanza si insinua nei pensieri e si fa avanti la sensazione di aver sprecato quel tempo che, trascorso insieme, sarebbe stato prezioso. Arriva poi il momento di “fila indiana”, una canzone necessaria: ci sono immagini forti, reali, che appartengono alla vita di Angelina, fin dagli anni di Lagonegro. In questa canzone la cantautrice affronta il fatto che spesso bisogna scegliere le persone con cui vivere e di cui fidarsi, senza accontentarsi di cercare amore dov’è più convenzionale trovarlo. La tracklist va avanti con “invece sì” (feat. Dani Faiv): in questa canzone tra urban e rap, Angelina accosta la sua voce a quella di Dani Faiv e il risultato è un brano energico, frutto del divertimento in studio, in cui Angelina per la prima volta si cimenta con la scrittura di barre. La canzone racconta come siamo fatti, delle nostre scelte e dei nostri errori, di cui dobbiamo imparare ad assumerci le responsabilità. In “che t’o dico a fa’” la cantautrice lascia da parte il racconto autobiografico e si concede una “smattata” in studio: “che t’o dico a fa’” è il racconto di una notte di fuga tra le vie di Spaccanapoli, il brano è una presa di coscienza su quanto a volte l’unica soluzione per vivere senza pensare ai rimpianti sia scappare dalla realtà. L’album “poké melodrama” termina con “another world” (feat. VillaBanks), brano che spazia tra clubbing e reggaeton e rappresenta un viaggio in nuove dimensioni sonore, dove l’ascoltatore viene accompagnato dalla voce ipnotica di Angelina in questo tessuto musicale avvolgente. In questo brano la penna di Angelina incontra le barre di VillaBanks, in un clash inedito che fa emergere ancora una volta la poliedricità della cantautrice.
L’album sarà disponibile in formato vinile picture disc, vinile picture disc autografato, vinile nero, vinile nero autografato e in formato CD anche nella versione autografata. In occasione dell’uscita di “poké melodrama” Angelina incontrerà i fan nelle città di: il 31 maggio a Roma (Discoteca Laziale), il 1 giugno a Nichelino TO (CC Mondojuve Shopping Village), il 2 giugno a Ravenna (CC ESP), il 3 giugno a Casalecchio di Reno BO (CC Shopville Gran Reno), il 4 giugno a Molfetta BA (CC Gran Shopping Mongolfiere), il 5 giugno a Nola NA (Vulcano Buono), il 6 giugno a Milano (Mondadori Duomo), il 9 giugno a Quartucciu CA (CC Le Vele Millennium), il 10 giugno a Roncadelle BS (CC ELNÒS Shopping), l’11 giugno a Livorno (CC Parco Levante), il 12 giugno a Corciano PG (CC Quasar Village) , il 15 giugno a Venezia (CC Nave De Vero) e il 18 luglio a Palermo (CC Conca D’oro).