Anche in questa nona edizione tenutasi lo scorso 12 maggio, il Mia Martini Festival ha conquistato i consensi del pubblico. Lo spettacolo Concerto per Mimì’ è stato inserito in questo annuale appuntamento nel ricordo di Mia Martini, grazie ai racconti della voce narrante di Ciro Castaldo, regista e direttore artistico, nonché ideatore instancabile del Festival; alle reinterpretazioni di Francesca Alotta e di Mimmo Cavallo, accompagnati da Antonello Rapuano alle tastiere, Gianluca Marino alle chitarre, Enzo Di Somma al basso, con la direzione musicale del batterista e percussionista Stefano Ripa. La sede è stata il teatro Metropolitan di Sant’Anastasia in quella Napoli che fa ben da cornice al talento dell’indimenticabile artista calabrese, particolarmente amata dal pubblico campano. Proprio in questo teatro Mimì si era esibita in un concerto nel 1977 ed aveva preparato il tour del grande ritorno del 1989 per circa tre settimane. Fedele alla valorizzazione del talento degli emergenti, il Mia Martini Festival con l’ausilio dell’attivissimo Antonio Porcelli ha curato un contest nel quale i giovani potessero cimentarsi nel repertorio della Martini ed essere selezionati quale unico vincitore o vincitrice del contest. Il palco se l’è aggiudicato meritatamente Chiara Esposito.
Dopo aver interpretato i rispettivi brani simbolo della propria carriera (Non amarmi per la Alotta e Siamo meridionali per Cavallo) i due compagni di viaggio di questa edizione si sono emotivamente alternati nel proporre i brani di Mia Martini grazie all’ottima band alle loro spalle. Il viaggio musicale parte dagli esordi di successo con Piccolo uomo e Minuetto; giunge ai primi anni ’80 con le primi collaborazioni con Mimmo Cavallo, passando per E non finisce mica il cielo, Quante volte, Almeno tu nell’universo, Donna, La nevicata del ’56, Gli uomini non cambiano, Cu ‘mme fino a concludere con Viva l’amore, l’ultimo inedito di Mimì composto proprio da Cavallo per l’album dedicato ai cantautori La musica che Mi gira intorno rivelatosi poi l’ultimo lavoro discografico della grande artista spentasi il 12 maggio del 1995.
Ospiti del Festival, Gianna Bigazzi, ormai presenza quasi fissa da qualche anno, moglie del compianto Giancarlo, autore e produttore di grandi successi italiani e non; il vicepresidente del consiglio regionale della Regione Campania Valeria Ciarambino; Elena Brunelli, suocera di Andrea Bocelli, in rappresentanza della fondazione del noto tenore toscano e premiata con un’opera dell’artista ceramista Mariolina Vecchione. Un toccante video messaggio di Bocelli da lui inviato mentre era nel Qatar per un concerto, dedicato al ricordo di Mia Martini, ha emozionato l’intera platea. Notevole il supporto alla kermesse di Romantica Radio. L’appuntamento è al prossimo 12 maggio 2025 dove il buon Castaldo darà grinta ad ogni sforzo per lasciare il segno con una decima edizione del Mia Martini Festival, degna come sempre del grande nome a cui è intitolato.