Gli incontri di ogni tornata elettorale di solito sono condotti in prima persona dai candidati, spesso completati da un rinfresco: questa non è successo Martedì 21 Maggio all’originalissimo Tante Voci..Una Città, dove sono state le associazioni invitate a dare nobiltà al momento politico. Scrive oggi Pino Moscato (da ragazzo ha iniziato a fare il cantautore al FolkStudio di Roma, trovandosi la Domenica pomeriggio ad esibirsi con Stefano Rosso, Ernesto Bassignano, Giorgio Lo Cascio, Antonello Venditti e financo con Francesco De Gregori) .. Al Teatro Cantiere Florida è stata una delle più belle serate… una delle più belle serate. Gli amici Beatrice Barbieri e Luca Milani (con Giancarlo Passarella che ha condotto magnificamente la serata) hanno presentato le loro candidature al Consiglio Comunale di Firenze, lo hanno fatto facendo intervenire dei pezzi di realtà che solitamente non emergono, pezzi di realtà che rispecchiano sopratutto l’impegno profondo per la Pace e la Non Violenza. E’ stato un fiume di emozioni. Io sono stato invitato per portare la mia testimonianza e il mio impegno sul tema dell’inclusione…
L’evento si intitolava Tante Voci…Una Città – Una serata per ascoltare insieme realtà importanti intorno a noi …: con la regia di Giovanni Liguori, nello splendido Teatro Cantiere Florida di via Pisana 111/r a Firenze (per il settore danza la direzione artistica è curata da Angela Torriani Evangelisti di Versiliadanza) sul palco sono state chiamate tante realtà che operano nel sociale. Come ha sottolineato più volte Giancarlo Passarella .. C’è molto traffico qui sul palco, con una alternanza di esperienze, emozioni, vite vissute, impegno quotidiano e questo ci consente di vivere un vero e proprio arcobaleno, perché anche cromaticamente possiamo battere il grigiore che sembra avanzare anche nella nostra vita quotidiana! I cinque brani offerti dall’ensemble Fuori dal Coro (diretto da Chiara Piccioli) sono stati il giusto corollario emotivo ad una serata che è stata di alto lignaggio!
Dopo l’esecuzione di Border Song, i 20 cantori del Fuori dal Coro rimangono sul palco, perché Beatrice Barbieri legge la sua lettera per raccontare da dove è iniziata la sua voglia di fare politica: ringrazia perciò Sandro Pertini da cui ha ricevuto una lettera, in risposta alla sua che (con molto coraggio, visto che aveva 8 anni) gli aveva spedito dopo averlo visto a portare conforto ai terremotati dell’Irpinia e Basilicata nel Novembre 1980. Anche Luca Milani legge la sua lettera ed è un sentito excursus sui suoi ultimi anni, prestati alla condivisione di costruzioni democratiche a favore del bene comune.
Quando salgono sul palco Alessio Martinoli Ponzoni e Silvano Di Geronimo, le risate si alternano al rispetto che nutriamo per il loro lavoro come R.S.S.A. Il Giglio e l’acronimo significa Residenza Socio Shakesperiane Assistite: con loro Alessandro, un anziano coinvolto in ben 8 rappresentazioni teatrali!
Zoia Hadavandi parla a nome dell’Associazione Culturale Donna Vita Libertà che offre sostegno permanente a favore dei diritti e dei talenti delle donne: i messaggi video giunti dall’Iran emozionano il pubblico e raccontano di rappers imprigionati, ma anche di come il sindaco Dario Nardella e lo stesso Luca Milani abbiano offerto la cittadinanza onoraria del Comune di Firenze pur di evitare la pena di morte ad alcuni oppositori al regime. L’abbraccio di Zoia Hadavandi a Luca Milani è da groppo alla gola e fatica lo stesso Passarella a riprendere la conduzione: tocca a Beatrice Barbieri intervenire per raccontare chi è Paola Alberti e di quanto nel Quartiere 4 si sia fatto per ricordare sua figlia Michela Noli, perchè il tema del femminicidio è quanto mai di attualità .. purtroppo! Iil canto dei Fuori dal Coro aggiunge ulteriore pathos al momento: hanno infatti in scaletta la struggente Almeno tu nell’universo, con tutta la storia personale di Mia Martini.
Il progetto Sheep Italia viene illustrato da Saverio Tommasi, Angela Fani e Paola Gherardelli: le Borse Lavoro sono lo strumento per coinvolgere le donne immigrate in Italia e provenienti da tutto il mondo. Il già citato Pino Moscato legge un brano sull’inclusione, raccontando così della sua esperienza familiare e di come la comunità gli sia stata vicino in più momenti. Anche con Stefano Manzini (con il progetto ManzAid) nasce forte il rispetto per chi si dona agli altri: tra i tanti dati sulle strutture sanitarie aperte, c’è anche il momento di sorridere, quando lo schermo proietta il suo correre con dei bambini, facendo il gesto (a braccia aperte) di spiccare il volo! La serata si conclude con la bella lettura (offerta da Jacopo Del Sole e Alessandra Targi, colonne di Dietro le Quinte Teatro) dedicata all’invito al voto, su cui i due candidati Beatrice Barbieri e Luca Milani aggiungono le loro emozionate considerazioni: il filmato istituzionale riporta dignità ai nostri anziani, quelli che hanno combattuto per darci una repubblica… che noi dobbiamo quotidianamente difendere!
Martedì 21 Maggio abbiamo partecipato ad un evento di bella politica, su cui Giancarlo Passarella ha dichiarato dal palco… Niente urla e niente promesse faraoniche da due candidati che si sono quasi spostati per dare alle storie la giusta visibilità: associazioni che trovano in Firenze la possibilità di lavorare per aggregare e non separare! Le foto di Paolo Boni (che ringraziamo) danno l’idea della bontà dell’evento e che sicuramente sarebbe piaciuto anche a Gino Strada ed al Presidente Sandro Pertini …