John Lennon: in arrivo Mind Games – The Ultimate Collection

Tempo di Lettura: 4 minuti

Esce il 12 luglio: include outtakes e stem inediti, oltre a tracce audio mai ascoltate prima ottenute da bobine d’archivio, cassette e videocassette. Con questa pubblicazione, Yoko Ono Lennon, Sean Ono Lennon e Universal Music celebreranno Mind Games (l’album del 1973 fondamentale e più intensamente personale di John Lennon), con una serie di pubblicazioni completamente rinnovate e ampliate, offrendo un’esperienza di ascolto profonda di questo disco classico, a volte sottovalutato.

John Lennon at Lou Alder’s house, 1973 (foto Yoko Ono Lennon)

Ancorato al vivace inno di pace e amore, “Mind Games”, il quarto album di John Lennon, è stato scritto e registrato durante un periodo incredibilmente tumultuoso nella vita della leggenda del rock. Nel 1973, all’età di 33 anni, John si trovò in uno sconvolgimento personale e politico. Una battaglia durata anni con l’immigrazione statunitense continuò a infuriare durante la sua campagna anti-Nixon, l’attivismo contro la guerra del Vietnam, così come i messaggi apertamente politici del suo album del 1972, Sometime in New York City, lo resero un bersaglio del neoeletto Richard Nixon, portandolo ad essere sorvegliato dall’FBI. Questo era il contesto drammatico quando John entrò al Record Plant di New York nell’agosto del ’73 con una band di grandi musicisti (scherzosamente chiamata The Plastic U.F.Ono Band), incluso l’amico batterista Jim Keltner, il chitarrista David Spinozza, il pianista Ken Ascher, il bassista Gordon Edwards, il chitarrista (pedal-steel) “Sneaky” Pete Kleinow, il sassofonista Michael Brecker, il batterista Rick Marotta, i coristi Jocelyn Brown, Christine Wiltshire, Angel Coakely e Kathy Mull, per realizzare Mind Games, il suo quarto album solista post-Beatles in appena tre anni. John riuscì a incanalare questo periodo di straordinaria attività realizzando un album di auto-riflessione profondamente personale e avvincente che esplorasse temi di amore, pace, spiritualità e ingiustizia sociale, mostrando ancora un’altra prospettiva della sua anima e regalando alcune delle sue le migliori canzoni soliste. Completamente autorizzata da Yoko Ono Lennon e prodotta da Sean Ono Lennon, che ha supervisionato la produzione e la direzione creativa, la “Ultimate Collection” proviene dallo stesso team audio che ha lavorato alle acclamate collezioni “Imagine” e “John Lennon/Plastic Ono Band Ultimate”, tra cui Paul Hicks, Sam Gannon e Rob Stevens. La Ultimate Collection definitiva mette gli ascoltatori al centro dello studio ed esplora le sessioni di registrazione dell’album del 1973 presso il Record Plant di New York City, dall’inizio al master finale, attraverso decine di outtakes inediti, versioni strumentali, mix essenziali, chiacchiere in studio e altro ancora, rivelando come queste canzoni si siano evolute e abbiano preso vita.

Yoko Ono Lennon dice .. John stava cercando di trasmettere il messaggio che tutti giochiamo con la mente. Ma se possiamo creare giochi mentali, perché non crearne uno per un futuro positivo. “Mind Games” è una canzone incredibilmente forte. A quel tempo la gente non capì bene il messaggio perché era prematuro parlarne. Adesso la gente lo capirebbe.. Mind Games – The Ultimate Collection offre sei diverse esperienze di ascolto uniche che sono allo stesso tempo coinvolgenti e intime, che vanno dai nuovissimi Ultimate Mixes dell’album mettendo la voce di John in primo piano e migliorando il suono, agli Elements Mixes, che isolano e fanno emergere alcuni strumenti dalle registrazioni multitraccia per evidenziare l’esecuzione precedentemente nascosta nel mix originale, e i Raw Studio Mixes, che consentono di ascoltare la registrazione che John e The Plastic U.F.Ono Band hanno registrato su nastro, mixata in maniera naturale e dal vivo senza effetti vocali, delays o riverberi. “Evolutionary Documentary” è un montaggio audio track-by-track che descrive in dettaglio l’evoluzione di ogni canzone dalla demo alla registrazione master attraverso prove, outtakes, multitrack exploration e conversazioni in studio. Gli Out-Takes consentono di ascoltare diversi take di ogni canzone mentre gli Elemental Mixes, pubblicati appositamente per Mind Games – Ultimate Collection, si collocano tra il minimalismo degli Elements Mixes e degli Ultimate Mixes, svelando le canzoni con arrangiamenti più semplici, con la voce di John in primo piano e senza batteria. Su Blu-ray sono disponibili una serie di opzioni di ascolto, tra cui High-Definition, audio stereo a 192kHz/24bit e gli avvolgenti mix 5.1 Surround e Dolby Atmos. Tutte le tracce sono state completamente remixate dai 15 nastri originali della sessione multitraccia utilizzando i nuovissimi digital transfer 192-24. Le versioni di Mind Games – The Ultimate Collection saranno disponibili in diversi formati, che vanno dalle versioni digitali e 2CD e 2LP a un box Deluxe contenente 6CD e 2 dischi Blu-ray. Il pezzo forte è una Super Deluxe Edition, un’edizione limitata di sole 1100 copie in tutto il mondo. Il mese scorso, un EP in vinile “Mind Games” di quattro tracce in edizione limitata è stato pubblicato esclusivamente per il Record Store Day come teaser della Ultimate Collection. Offerto in due varianti di colore: un vinile luminous glow-in-the-dark da 140g che si illumina al buio e una versione per audiofili in vinile nero da 180 g, l’EP include tre brani, insieme a “I’m The Greatest” (Ultimate Mix), una canzone scritta da John per Ringo Starr, apparsa nel suo album del 1973, Ringo. Questa versione inedita presenta John alla voce, George Harrison alla chitarra e Ringo alla batteria.

Exit mobile version