E’ dedicato a “Per Grazia Ricevuta – I canti popolari di Nino Manfredi” la quindicesima edizione di “Si Canta Maggio“. Appuntamento mercoledì 1° maggio, alle ore 11, all’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone di Roma, con il progetto di Ambrogio Sparagna, che si esibirà con l’Orchestra Popolare Italiana dell’Auditorium Parco della Musica, il Coro Popolare diretto da Anna Rita Colaianni e la partecipazione della Piccola Banda di Castro dei Volsci diretta da Rosario Liberti, delle voci di Francesco Micheli e Fabia Salvucci e del danzatore Stefano Campagna.
“Per Grazia Ricevuta” è il titolo di un nuovo spettacolo che Ambrogio Sparagna ha composto per omaggiare Nino Manfredi, una delle figure più importanti della cultura del Novecento, che con il suo celebre film, premiato nel 1971 come migliore opera prima al Festival di Cannes, contribuì in maniera determinante a far conoscere al grande pubblico la tradizione del canto popolare dei paesi rurali laziali da cui proveniva. La colonna sonora del lungometraggio, realizzata da Guido e Maurizio De Angelis, che avevano già fattivamente collaborato con Gabriella Ferri, rievoca infatti le sonorità arcaiche del mondo contadino e si ispira idealmente alle collezioni di canti popolari della Ciociaria, pubblicati da Luigi Colacicchi nel 1936, in cui, fra l’altro, è riportato il tipico stornello Me pizzica me mozzica, uno dei leit motiv del film. Nell’opera Manfredi ci offre un’affettuosa narrazione del paesaggio sonoro di questi territori impiegando espressioni dialettali e canti processionali, come la celeberrima Viva Sant’Eusebio (Per grazia ricevuta), costruita utilizzando modi e forme tipiche delle giaculatorie popolari. Lo spettacolo vuole ricordare la grande voce di un cantante straordinario, così come è stato Nino Manfredi, proponendo anche due esempi di canzoni romane da lui tanto amate come Tanto pe Cantà e Roma nun fa la stupida stasera, la cui interpretazione è affidata alla voce di due giovani talentuosi cantanti del frusinate: Francesco Micheli e Fabia Salvucci, originari uno di Ceccano e l’altra di San Donato Val di Comino. La Piccola Banda di Castro dei Volsci, un originale organico diretto da Rosario Liberti caratterizzato dalla presenza di musicisti originari del comune ciociaro, riproporrà alcune sonorità bandistiche assai care a Manfredi. Mentre Stefano Campagna, primo ballerino del Corpo di Ballo dell’Orchestra Popolare Italiana, anche lui nativo di Castro dei Volsci, interpreterà alcuni brani del repertorio tradizionale laziale. Eseguito in prima esecuzione assoluta, lo spettacolo “Per Grazia Ricevuta” offre, inoltre, un’antologia sonora dei luoghi, paesi, personaggi, storie e stili di vita della cultura rurale laziale così tanto cari a Saturnino (detto Nino) Manfredi, che era nato a Castro dei Volsci (Frosinone) il 22 marzo 1921, e vuole essere un atto d’amore nei confronti di una figura indimenticabile della cultura italiana, a vent’anni dalla sua morte avvenuta a Roma nel 2004.