Rock band che nasce nella Marsica Abruzzese già 10 anni fa: propongono una interessante summa in lingua italiana di alternative, con elemente tipici del post grunge e financo della psichedelia 70’s. Ho letto una loro intervista in cui definivano il loro sound come un .. alternative rock fatto a mano, di bottega.. e mi sembra una definizione calzante, perché ci fa subito capire che il loro humus è fatto di semplicità ed onestà, con una grande attenzione ai testi. Il gruppo è attualmente composto da Patrizio De Luca (voce/chitarra/testi), Maria Loreta Forgione (voce/testi), Mattia Sabatini (batteria), Pierpaolo Battista (chitarra) e Toni Di Marzio (basso). Il loro processo creativo assomiglia ad una carta con una componente di cellulosa vergine ed una buona percentuale di materiale recuperato dalla raccolta differenziata: appare bianca ed improvvisamente diventa humus su cui una canzone cresce libera e rigogliosa. La dimostrazione dalla iniziale Stella di neutroni, fatta di sentimenti tipici dell’essere umano, alcuni contrastanti tra loro ed altri assimilabili a micro particelle di cui non comprendi lo status. I Mojoshine hanno cambiato elementi spesso e questo è relativo alla forma e non alla sostanza del loro progetto artistico: un brano come Camino spento guarda alla West Coast acida di 20 anni fa, ma accoglie le loro riflessioni, quasi fossero spunti di temi assegnati da un professore durante un compito in classe!.
Dal loro recente passato, riappare un brano come La colpa non è tua, title track del disco edito nel Gennaio 2019; il brano che più mi avvince (entrandomi in testa) è senza dubbio Il lupo e il solengo, dove ho ritrovato simbolismi che partono dal contesto faunistico per entrare in quello delle relazioni umane. Forte dei miei studi alla Facoltà di Scienze Forestali e della mia frequentazione del territorio abruzzese, ho visto la dignità del luno che i Mojoshine hanno ben raccontato, sempre guardingo appena incrocia un solengo ossia il cinghiale adulto che vive solitario. Provate a pensare quanti esseri umani attorno a voi vivono così. rifiutando i rapporti con i parenti oppure lamentandosi di come la vita li abbia posti ai margini della nostra comunità! Del resto la band quando la interrogate, vi risponde .. Giuriamo di dire la verità, ma non solo ..
Tracklist di questo disco: Stella di neutroni, Fuga, Camino spento, La colpa non è tua, Il lupo e il solengo, Tutto il resto è oscenità.
Mojoshine – Parto naturale (Overdub Recordings ODR 208)
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