La ricerca musicale è un qualcosa che è ancora possibile nel 2024. Se si ascolta per esempio “End of the world “ del producer milanese Ushuaia, si trova un esempio. Le composizioni di Ushuaia sono tutte basate sui suoi viaggi intorno al mondo e sulle esperienze raccolte durante questi viaggi. In queste 19 brani per circa 1 ora di musica si racconta il suo viaggio lungo tutta l’America. Per Ushuaia ogni luogo ha la sua atmosfera, ogni luogo ha il suo suono particolare. Inoltre, tutti i testi e tutte le note delle sue canzoni hanno una storia precisa, ispirati da un’esperienza particolare vissuta nei luoghi in cui i brani sono ambientati. Un bel disco molto diverso da quello che si ascolta in Italia, cominciando dai ritmi bailadi al blues. Da ascoltare.
La tracklist
- Prologue
- Fin del mundo
- Walkin’ on the wrong side
- Pedra do sal
- Sycamores
- Interlude
- Tornado Alley
- There’s a sawmill in Bywater
- Ascent to elkhorn
- Interlude
- Somewhere in Papa
- Flamingo cocktail
- The preacher
- Speak easy
- Interlude
- Midnight at Railway crossing
- Once upon a time in Harlem
- While j’m leaving
- Epilogue