Si accendono le luci: Lettura clandestina. La solitudine del satiro è lo spettacolo appena terminato e oggi è il primo dicembre 2023. O siamo nel 1972? No, aspetta, forse… siamo all’alba degli anni Settanta e ci sembra di essere già nel nuovo millennio?
Il disorientamento temporale (di segno positivo, poiché stimolante) per chi viene in contatto con Ennio Flaiano è servito.
Il reading di articoli e altri scritti selezionati tra la sua produzione, ideato e interpretato da Fabrizio Bentivoglio con l’espressione musicale del contrabbasso di Ferruccio Spinetti, è andato in scena ieri sera al Teatro Palladium di Roma. Lo spettacolo, prodotto da Elena Marazzita per Aida Studio Produzioni, è stato presentato nell’ambito del Festival Flautissimo che già la scorsa stagione lo aveva proposto con successo al pubblico. Un risultato ottenuto anche stavolta.
Su Flaiano si è detto e scritto tanto, ma forse proprio di Flaiano non abbiamo letto abbastanza pagine: la serata è utile per farci scoprire – o approfondire – la sua lucida osservazione della società italiana fino all’inizio degli anni Settanta, per certi versi amaramente cristallizzata.
Protagoniste sul palco sono le parole: riflessioni e aneddoti attraverso i quali lo scrittore ci ha raccontato il suo modo di interagire con la realtà sociale. Quelle stesse parole tengono in pugno l’attenzione dello spettatore anche per merito della voce – dal mordente perfettamente dosato – di Bentivoglio, e grazie al controcanto del contrabbasso di Spinetti: la musica sembra infatti puntualizzare lo stato d’animo di Flaiano in ogni ritaglio del suo vissuto che, in un’ora di spettacolo, viene declamato sulla scena.
Una scena essenziale, in cui ulteriori arredi non sarebbero funzionali perché il senso della rappresentazione sta tutto nel messaggio di Flaiano. Due sgabelli, i rispettivi leggii e una coppia di lampadine pendono dall’alto per illuminare gli interpreti: attirano l’attenzione sulle parole pronunciate dall’attore e sulle suggestioni rese dalla voce del contrabbasso (affiancata di tanto in tanto da tracce registrate, usate come tappeto sonoro).
Oggi alle 18 Bentivoglio e Spinetti saranno ad Ancona; di altre date al momento non abbiamo notizia, ma si aggiungono di volta in volta in ogni parte d’Italia. Intercettare questa Lettura clandestina nei teatri e negli spazi culturali che la accoglieranno in futuro è il consiglio che vi diamo.
La “Lettura clandestina” di Bentivoglio, un atto unico perfetto
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