E’ uscito “Bellissima”, il primo singolo e video estratto dall’album d’esordio di Andrea Satta “Niente di nuovo tranne te” in uscita il prossimo 1 dicembre. “Bellissima” è una ballata intensa con un retrogusto amaro, che parla di un amore in termini reali e sinceri.
Andrea Satta così sintetizza il senso del brano: “Un amore oltre la logica, non c’è psicanalista che possa interpretare, né un amico sulla cui spalla piangere. Una scena perduta già vista eppure è qui con la forza della prima volta”. Satta è il cantante dei Têtes de Bois e, ogni giorno, fa il pediatra nella periferia romana. Questo mondo di cose concrete, bellissime, a volte difficili, gli ha consentito di mantenere un rapporto con la vita reale che ne caratterizza l’opera e la fantasia. Con i Têtes ha vinto tre Targhe Tenco Interpreti (2002, 2007 e 2015), pubblicato nove album in studio, compiuto migliaia di performance che sono andate dai festival di strada al palco di Sanremo (con l’attore Paolo Rossi nel 2007), realizzato collaborazioni artistiche con nomi prestigiosi come Francesco Di Giacomo, Daniele Silvestri, Joan Baez, così come progetti artistici tra i più affascinanti e visionari (uno su tutti, il Palco a Pedali). Come autore di libri ha scritto I riciclisti (Ediciclo, 2009), Ci sarà una volta (Infinito, 2011), Officina millegiri (Sinnos, 2016), Mamma quante storie! (Treccani, 2016), libro ispirato alla “Giornata delle favole” che Andrea organizza da anni nel suo ambulatorio, Pise e Pata. Dialoghi tra bambini sulle cose del mondo (Rrose Sélavy), La fisarmonica verde (Mondadori ragazzi).
Ancora Satta, sul video: “Bellissima è una fotografia lontana, un volto che affolla la mente, è la città che travolge e redime, un amore che scompare e riappare, il divenire del tratto e del colore che restituisce vita reale anche a ciò che non può più tornare. Nelle immagini attraverserete l’arte straordinaria di Alice Pasquini”. La cover del singolo infatti, così come quella dell’album, è opera di Alice Pasquini in arte Alicè, artista contemporanea le cui opere sono esposte sulle superfici urbane, nelle gallerie e nei musei di centinaia di città in tutto il mondo. Alicè collabora attivamente alla creazione del video, partecipando al soggetto e al video stesso, protagonista della narrazione, in cui interpreta sé stessa nell’atto creativo che ha poi un significato decisivo legato alla protagonista del clip, che si riconoscerà nel murales dell’artista.