Le musiche nei film anni ’80 italiani

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Musica leggera nel cinema di genere italiano, in particolare in quello degli anni ’80 dove oltre alle commedie si sono messi in evidenza pellicole dal sapore fantasy. In questo contesto si sono imposte musiche e canzoni di artisti molto amati.

L’attore Diego Abatantuono ha avuto nella propria carriera esperienze nella Fantascienza (“Nirvana” musiche di Federico De Robertis e Mauro Pagani e “2061: Un anno eccezionale” musiche sempre di De Robertis) ed esperienze nel fantasy (“Attila flagello di Dio” musiche di Franz Di Cioccio e PFM, Franco Musidda). In Italia possiamo annoverare tanti registi che si sono cimentati con il fantasy: Deodato (The Barbarians), Fulci (Conquest), Bava (Fantaghirò), Garrone (Racconto dei racconti, Pinocchio), Mainetti (Freaks out). The Barbarians (girato nel Parco Nazionale D’Abruzzo) ha gli effetti speciali curati dai fratelli Paolocci che si sono fatti le ossa in “Unico indizio la luna piena” con Carlo Rambaldi e qui riciclano uno dei lupi mannari del film tratto da Stephen King. Alle musiche troviamo il trascinante tema di Pino Donaggio della corte di Brian De Palma. Mentre volendo volgere lo sguardo in tempi più recenti abbiamo il film “Freaks Out” con Santamaria ricoperto da una folta pelliccia perché affetto da ipertricosi, in buona compagnia della donna elettrica e nazisti psicopatici. Mainetti che ha rivoluzionato il cinecomics italiano con l’omaggio a Go Nagai (“Lo chiamavano Jeeg Robot”) in una Roma disperata e con il magistrale Marinelli-Zingaro-Anna Oxa che dispensa chicche musicali al ritmo di Ultraviolenza tamburiniana. Parlando di musica non possiamo non citare Franz Di Cioccio in Attila della PFM che accompagna Maurino Di Francesco e Diego Abatantuono ad ogni dipartita del Barbarico Gruppo (con echi monicelliani e brancaleonici). In questo caso l’omaggio è più a Conan il barbaro che al cinema Peplum nostrano. Insomma grazie a vari registi l’Italia si è distinta con i suoi film onirici ed avventurosi, calandoci in terre fatate e misteriose con effetti speciali tangibili e ritmi sincopati avvincenti.
(a cura di Jean-Pierre Colella)

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