I Bud Spencer Blues Explosion ritornano con un album dopo cinque anni. Ci ritroviamo qui a scrivere di “Next big niente”, disco composto da dieci canzoni, in parte strumentali, per circa 40 minuti di musica. La fregatura di questo duo è che forse viene ricordato solo per la celebre cover del Chemical Brothers e non per la loro ricercatezza musicale. Se vogliamo fare dei paragoni, possono essere considerati meglio come i Black Keys italiani. Rispetto al duo americano che è molto legato alla tradizione blues Usa, qui i BSBE sperimentano di più. Partendo da suoni blues, qui c’è quasi della dance che li avvicina di più a dei Daft Punk di matrice rock. Si dà meno importanza alla voce, considerando che le tracce strumentali sono al 50% del lavoro, ma nel complesso “Next big niente” è un album sorprendente per la band, un album multicolore.
La tracklist
- Big niente
- Medioriente
- Insynthesi
- Stranidei
- Sabroso Tapas Bar
- Miku五
- Vandali
- Come un saggio
- Camper
- Gerrili